mercoledì 18 novembre 2009

Lepanto Marino - Lucky Junior 5 a 3

Un po’ in ritardo, ma ci voleva un po’ di tempo per digerire questi ulteriori punti persi. Ebbene sì, persi, il risultato finale dice 5 a 3 per i marinesi. La squadra che punta alla seconda categoria ha tutte le carte in regola per far molto bene quest’anno. I suoi attuali 11 punti la mettono tra le favorite. La Lucky invece sonnecchia negli ultimi posti, ancora ferma a due punti dopo 5 partite. Visto da fuori non c’è paragone fra le due squadre. Tutti quelli che hanno visto la partita invece, e ancor di più chi ci segue dall’inizio, si sono resi conto delle enormi potenzialità di questo gruppo. Non si parla di sfortuna dice mister Giovanni, e sicuramente è vero così, ma sicuramente c’è una tendenza da invertire. Gli ormai fin troppo noti “episodi”, quelli che da inizio anno ci penalizzano, sembrano assumere le dimensioni di un’entità che ci sovrasta e piega. Abbiamo accresciuto il nostro potenziale tecnico, messo a punto strategie tattiche che funzionano quasi alla perfezione, grinta e voglia di combattere non mancano certo all’appello. Ma gli “episodi” non sono un’entità”, sono fatti anch’essi, e in quanto fatti abbiamo le capacità e la forza per trasformarli, per piegarli, noi sì, al nostro volere. Forse gli “episodi” non scaturiscono né dalla sorte, né da mancata concentrazione, forse questi “episodi” sono dovuti a brevi cali di tensione. In queste prime 5 giornate abbiamo dovuto scoprire a nostre spese, forse pagando un prezzo anche troppo alto, che questi cali di tensione seppur brevi diventano potenzialmente dannosi, è l’ultimo passo per diventare imbattibili: assumere la consapevolezza definitiva del tanto di buono che sappiamo, e abbiamo fatto, e mantenere la tensione alta ininterrottamente. Il gruppo si aiuta e continua a migliorare, allenamenti e partite sono divertenti. Nessuno di noi si sente giocatore da 2 punti in cinque giornate e la consapevolezza sempre più forte è che ognuno sa che nessuno del gruppo è tanto scarso. La Lucky ha ancora tutto il tempo per alzare testa e classifica, e se il gruppo è questo, sono sicuro che i tempi sono ormai maturi.

martedì 10 novembre 2009

Inno 3

Inno 2

Inno Lucky 1

Sono state registrate 3 prove dell'inno della Lucky, Jhonny, lo metti tu il sondaggio per far votare quello ufficiale?

domenica 8 novembre 2009

Le pagelle

Daniele Misercola:7 Non è facile per un portiere giocare una partita come quella di oggi. Mantenere la concentrazione quando, per 90 minuti, si viene chiamati in causa solo 4 volte è un lavoro da asceta. Un’insicurezza su una palla, ci sta, per il resto pronto e concentrato, in continuo dialogo con la squadra, deciso a chiamare i movimenti a una difesa che pare un orologio.

La rosa: 7,5 Finalmente si riesce a parlare di lui, uno dei due “piccoli” adottati in seno alla Lucky, la mascotte della difesa che in tre partite ha dimostrato di poter giocarsi il posto in un reparto di qualità e grinta. La grinta e la cattiveria, la predisposizione al sacrificio per il gruppo e l’impegno costante negli allenamenti lo fa sembrare un professionista. Quando a inizio stagione è arrivato si pensava a costruire anche il futuro della Lucky, Erick sta dimostrando di poter essere anche il presente. Sicuramente deve crescere sotto tanti aspetti, ma con questo spirito si può solo che migliorare.

Stefano De Luca: 8 Si cambia il turno al lavoro e lo ritroviamo in campo, fascetta da capitano al braccio e concentrazione dipinta in faccia. Erano anni che non si vedeva un Rocchiciano così, sembra tornato il difensore di una volta, solo con molta, molta più esperienza.

Pignataro: 8 è anche grazie a lui se la difesa funziona come un orologio. Veloce a scalare le marcature, sta crescendo atleticamente, si vede che sta lavorando, e bene, in allenamento. Qualcuno dagli spalti commentava: “uno dei migliori acquisti dell’anno”… vero.

Davide Di Giorgio: 7,5 Si vede che non sta al 100 per 100, ma fosse anche solo a metà servizio, il Papero è preziosissimo. Gioca con intelligenza tattica, non molla mai e incoraggia i compagni, una dei pilastri di questa Lucky.

Riccardo Nicoletti: 7,5 Anche lui sta crescendo atleticamente, le doti tecniche che dimostra di partita in partita la dicono lunga su chi è, la dedizione al gruppo è encomiabile. Neanche lui è ancora al 100 per 100, ma di giocatori così se ne vedono veramente pochi in queste categorie.

Tempesta: 8 Due palle così! È sempre dove c’è bisogno di lui, in fase difensiva come in fase offensiva, sembra che siano due. Non sbaglia praticamente nulla e, se la squadra riesce a costruire gioco, è anche e soprattutto per il lavoro oscuro di rottura e di corsa che permette agli altri centrocampisti di poter gestire la situazione. È sicuramente meno nervoso delle prime partite e, ora che incanala tutte le energie nella giusta direzione, vale tre volte tanto. Prezioso, prezioso, prezioso.

Moretti: 8,5 No dico, avete visto chi cazzo è? Guardarlo giocare a pallone è uno spettacolo, si muove nella direzione giusta sempre con un secondo di anticipo, elegante nel tocco di palla, testa alta e visione di gioco. Avrà perso 5 kg di ciccia e ritrovato un polmone. A metà primo tempo taglia un pallone in profondità di esterno destro che vale la pena essersi alzati dal letto apposta. Tra primo e secondo tempo deve lasciare il campo, la spalla lo tradisce di nuovo, ma Moretti, ragazzi, è un gladiatore vero.

Salvo: 7 è forte, ma lo sa che vale dieci volte più di così? Prezioso nello spogliatoio e accorto in campo. Tecnicamente ineccepibile e tatticamente attento, manca solo la marcia in più, quella che lui può mettere per essere l’uomo partita ogni domenica.

Paolo: 7,5 Corre, combatte e comincia a vedere la porta, in crescita atletica anche lui sale di livello ogni partita. Il lavoro oscuro che fa intorno al Sorcetto crea spazi da tutte le parti. Se continua a crescere così, Paolo non lo ferma più nessuno.

Stefano Pelosi: 7,5 Manca il gol, per il resto è perfetto! Tutto sta a mantenere la costanza

Stefano di Ruzza: 7,5 Entra il secondo tempo e fa il suo dovere, grintoso come sempre, sbaglia sempre meno.

Tempesta Alberto: 7,5 Subentra in un momento delicatissimo: la difesa è appena passata a tre e ha cambiato 2 elementi. Entra subito in partita, segno che ha mantenuto la concentrazione mentre era in panchina, sono cambi come questi che fanno la differenza tra una squadra che può puntare in alto e una squadra discreta. La disattenzione di domenica scorsa è già un ricordo lontano, mentalità giusta.

Faraone: 7 L’altra mascotte. Fatica a trovare costanza negli allenamenti, ma rivederlo nella squadra da sicurezza, su di lui si punta tanto, ma tutti sappiamo che deve lavorare e che un giocatore così può diventare un pilastro del centrocampo. Anche lui metterà la marcia che fa la differenza.

Bruno: 7,5 Sempre meglio! Sembra un’altra persona. Pensa a giocare a pallone e non a fare confusione, ha trovato costanza negli allenamenti e in campo si vede, atleticamente sta migliorando e Bruno è uno che vede la porta, sempre! Un altro gol annullato su una girata pregevole. Tifosi e squadra puntano su di lui, lui sta dimostrando di meritare tutta la stima che lo circonda. Del tutto folle nei momenti giusti e tranquillo quando serve, sta imparando a incanalare le potenzialità e le energie nella giusta direzione, ora deve continuare così!

Cinque: Nc Gioca troppo poco per dargli un voto, ma se i cambi sono di questo livello le partite si possono vincere in 18. Sarò pazzo, sarò visionario, ma Nicola è un altro che farà la differenza, ne siamo tutti sicuri!

Buono Giovanni: 9 Quando i risultati non arrivano il “lavoro” di allenatore diventa veramente difficoltoso. Giovanni sa dialogare col gruppo, difficilmente sbaglia la squadra titolare e legge la partita con freddezza. Dopo le prime tre partite vedere una Lucky scendere in campo con la grinta e il piglio di oggi fa commuovere, una parte del merito e dei giocatori, una parte del gruppo, una parte, anche considerevole, è sua. Il gioco migliora di domenica in domenica, gli errori che escono fuori vengono ripresi e analizzati durante la settimana, la bravura è quella di far capire alla squadra come vuole che giochi. Un allenatore così va seguito, un allenatore così non può che non avere la fiducia di tutto l’ambiente.

Incredibile

Lucky Junior – Sporting Genzano 0-1. Ancora non ci credo. Il tempo fa i capricci a Cecchina, i tifosi sugli spalti devono subire scrosci di pioggia alternati a schiarite. In campo? In campo c’è una Lucky costante che così forte non si era mai vista. Il primo tempo meglio giocato in 8 anni di vita, ma, incredibile a dirsi la squadra ha giocato costante e unita per 90 minuti. Per tutta la partita i giocatori del Genzano si sono ritrovati tre uomini della Lucky su ogni pallone, nessuno dei nostri si è risparmiato corsa e contrasti duri, in fase di costruzione si è vista una squadra che in un paio di settimane ha fatto passi da gigante, gestendo la palla e la partita. Tutto bene, tutti bravi, ma il risultato finale dice 0 a 1 e tre punti al Genzano. Succede… una palla stoppata di mano e messa dentro e la partita se la portano in casa gli ospiti. Succede… ma il gruppo non ha ceduto neanche per un attimo, nessuno ha rimproverato un compagno, tutti si sono aiutati e a fine partita c’era solo tanta rabbia per i punti persi. Allora,forse, la strada che stiamo prendendo è quella giusta, ora serve concentrazione, consapevolezza che nelle prime partite abbiamo dimostrato di non essere mai stati inferiori a nessun avversario, e la lucidità di sapere che la Lucky continua a migliorare a vista d’occhio dal punto di vista tattico, mentale e fisico. Parola d’ordine, non mollare, non cedere alla tentazione di cercare la spiegazione troppo facile: “anche quest’anno è una Lucky da ultimi posti”. Sappiamo tutti che non è così, lo stiamo dimostrando a chiunque ci incontra, la pratica ci darà ragione.

sabato 7 novembre 2009

giovedì 5 novembre 2009

Da Stoccolma

Purtroppo il lavoro non mi permette di essere con voi questa settimana, nè di scrivere le pagelle. Sarò domenica a tifare Lucky sugli spalti. So che i risultati non sono stati dei migliori, sarà il mio inguaribile ottimismo, ma sono sicuro che questo sarà un ottimo campionato. In queste tre giornate si sono viste molte cose buone (tre partite decise da episodi poco fortuinati), e se guardiamo più indietro a tutta la preparazione vediamo che abbiamo lavorato in tanti e bene. Certo ancora vanno registrate un po' di cose, ma ripeto che una Lucky così forte non c'è mai stata. Il gruppo è un bel gruppo e Giovanni continua a lavorare molto bene, e, a mio parere, a sbagliare poco o nulla. Il campionato è lungo e, se rimaniamo uniti e nessuno di noi molla, tempo un paio di settimane e la Lucky diventerà ancora più difficile da battere. Stringiamo i denti, le soddisfazioni verranno a breve!