mercoledì 23 dicembre 2009

Che si vinca o che si perda, forza Lucky e gli altri m...

Facile vincere 7-1 quando si ha in mano una squadra che porta il nome dell'Ateneo di Confindustria. Quando si gravita, insomma, in ambienti dove c'è denaro da spendere e spandere, quando in campo ci sono i figli di papà che al posto della tuta hanno la camicia stirata e magari anche la giacca e la cravatta. Ben altra sfida è giocare ed esserci con la politica dell'autofinanziamento, della squadra che deve faticare per "inventarsi" una divisa da gioco e che porta in campo valori che - a dispetto del capitale - non hanno prezzo. Del resto questo è il dna della Lucky Junior, squadra che negli anni ha provato più volte a crescere e arrivare a quella maturità calcistica che forse - proprio in virtù del gruppo di amici che si ritrova sul campo - è venuta a mancare. Quest'anno invece il gruppo c'è, ha compiuto un gran balzo in avanti, e ciò non si può negare. Lo dicono i numeri, lo mostra la classifica: la Lucky ha già messo da parte più punti di quanti ne ha fatti complessivamente nell'arco dell'intera stagione passata. Merito degli uomini in campo, di chi siede in panchina e del rinnovato staff che (alleluja!) sopperisce alle assenze e alle mancanze del presidente. Merito anche del presidente, che ha voluto e preteso un rinnovamento (a cominciare dai rapporti con la stampa, con Bonimba condannato in contumacia!!!) dopo un'annata a dir poco fallimentare. Ma il bello di vestire gialloblù è il non aver mai niente da perdere, al contrario è il poter guadagnare sempre qualcosa. Anche fosse solo una birra (portata di straforo da Nicola Cinque). Salute. Auguri.

lunedì 21 dicembre 2009

Ammazza sette

Luiss-Lucky 7 a 1… bella mazzata. Ancora devo riprendermi, i tre punti persi fanno male e ancora di più i 7 gol presi. Una mazzata così rischia di far cadere in depressione chiunque. Rialzo oggi la testa dopo che è stata piegata dalle 7 mazzate e riesco a guardare di nuovo su. Apro il sito di fiatti e trovo il coraggio di guardare la classifica, brutta scena: la Lucky è scivolata all’undicesimo posto. Brutta, brutta, brutta scena e brutta figura dopo che tanto ci eravamo convinti delle nostre capacità. Poi ripenso alla partita, alla lista di indisponibili che, nonostante il formidabile gruppo, ha gravato sul rendimento della squadra.
Riguardo la classifica e mi accorgo che siamo a 5 punti dal quarto posto, che ci sarà un mese di stop per recuperare i molti assenti e lavorare per migliorare, mi accorgo che manca più di metà campionato… in fondo penso: non bastano neanche 7 gol a guarire il mio ottimismo, tanto meno bastano a cancellare il tanto di buono che questo gruppo ha dimostrato in questi mesi, la prossima mossa sta a noi.
Ps: Grazie ai tifosi, sugli spalti di Roma e col freddo polare c'erano solo i nostri. Ci faremo perdonare... promesso

giovedì 17 dicembre 2009

Sabato ore 16.45... non si deve mancare

Eccoci al ridosso dell’ultima gara prima della pausa natalizia. La Lucky ha dimostrato di esserci, con 4 risultati utili consecutivi ha dimostrato carattere e voglia di far bene. Ora ci attende la Luiss, squadra organizzata che chiama un punto più di noi. Un ultimo sforzo dopo il quale si potranno fare due conti. La classifica è corta e questa domenica ci saranno vari incontri che potranno delineare più chiaramente le ambizioni delle squadre del girone c. Penso a Lariano – Sporting club Segni, ma anche a Roma 6 – Lepanto e Collatino Sporting - Genzano se vogliamo guardare poco sopra alla nostra posizione, oppure, guardando subito sotto Real Montelanico - Sporting Velletri. Dando un’occhiata alla classifica chiunque può capire l’importanza di questa partita. Rimandiamo i conti a lunedì, quando avremo tutto il tempo di fare le nostre considerazioni, per ora si va al campo della Luiss per prendere i tre punti, ancora uniti come sempre, sapendo di non dover guardare con paura nessuno, ma essendo anche coscienti che tutte le squadre di questo girone andranno affrontate concentrati e convinti. Non molliamo proprio ora. Un’ultima considerazione voglio farla sul gruppo di tifosi che sempre più stanno dimostrando di tenere alla Lucky. Sabato, a Roma, ci sarà bisogno di tutti, in campo e sugli spalti, non mancate!

lunedì 14 dicembre 2009

Campionato, risultati e classifica

Buono: «Per un'ora e dieci non abbiamo giocato a pallone»

Contro il Royal è 5-2, ma il tecnico non gradisce la prova dei suoi e li sprona. «A Roma con questo spirito ci fanno una testa così». Ma intanto arriva la terza vittoria casalinga di fila.

di Bonimba - Con la Lucky difficilmente ci si annoia, perchè con i gialloblù non c'è mai nulla di scontato. Così accade che per tre quarti di partita gli uomini di Buono si ritrovino inchiodati sul pari dagli ultimi in classifica del Royal, e che alla fine - dopo un 5-2 che non ammette repliche - una vittoria trovi l'allenatore contrariato e insoddisfatti. «E' andata bene, ma per un'ora e dieci non abbiamo giocato a pallone», ha criticato Buono al termine dell'incontro, mentre i giocatori erano intenti a festeggiare - come sempre è d'obbligo in questi casi - i 3 punti ottenuti. Ma Buono non può essere contento: a lunghi tratti la Lucky ha sbagliato appoggi e passaggi, ha gettato via palloni inutilmente con lanci lunghi sballati, raramente ha giocato a palla a terra e in velocità. «Così non va, se andiamo a Roma con questo spirito ci fanno una testa così», ha tuonato Buono. Il mister sa che i facili entusiasmi possono essere un fattore controproducente, specie per chi è poco abituato a gestire momenti come quelli che stanno attraversando i gialloblù: quattro risultati utili consecutivi, terza vittoria consecutiva in casa, dieci punti su dodici raccolti. Ancora, dodici gol fatti e quattro subito, con una media realizzativa di tre gol a incontro. Numeri da squadra da vertice, per un momento straordinario e quanto mai meritato, ma che deve far comunque rimanere con i piedi per terra. Questo Buono lo sa, e bene ha fatto a "strigliare" i suoi. Domenica la Lucky è attesa dalla LUISS, un punto in più in classifica e l'impressione che non sia un ostacolo proprio insormontabile. Ma per continuare su questa strada serve innanzitutto la testa. Daje Lucky!

martedì 8 dicembre 2009

Lettera aperta

Ho preso un paio di giorni per riflettere se scrivere la presente, se fosse il caso, se una lettera aperta non avesse creato ulteriori tensioni. Di solito quando succedono fatti come quelli accaduti nella partita Lamaro x Municipio – Lucky Junior, si tende a buttare acqua sul fuoco, a dimenticare il prima possibile le brutte scene viste. Per chi non è a conoscenza dei fatti va detto che mi riferisco alla partita di Terza categoria disputata domenica mattina a Cinecittà, una partita come tante, forse un po’ più tesa. Non è tanto quello che si è visto in campo che va sottolineato. Certo, provocazioni come calci e manate a gioco fermo e arbitro voltato, come quelle subite dai giocatori della Lucky Junior, non fanno bene al calcio e meno ancora allo spirito sportivo, ma a questo purtroppo siamo abituati. Quello che, sicuramente, non si può più tollerare è quello che è successo a fine gara, e che troppo spesso succede nelle domeniche di calcio dilettantistico su molti campi da gioco. A fine gara un gruppo di facinorosi, tifosi della squadra di casa, hanno tentato di aggredire arbitro e giocatori ospiti, accedendo nell’area riservata agli atleti da un cancello che da regolamento deve rimanere chiuso proprio per evitare fatti del genere. Sono seguiti momenti di tensione con arbitro e squadra ospite barricati dentro gli spogliatoi. Va riconosciuto che il presidente del Lamaro si è prodigato per ristabilire l’ordine e che sul gruppo Facebook di tifosi della squadra ospitante molti hanno stigmatizzato il comportamento dei facinorosi, richiamando i propri “compagni di tifo”, se così vogliamo chiamarli, ai valori del fair play e della correttezza. Prendendo atto, quindi, di trovare una sponda di dialogo non solo nelle altre squadre dilettantistiche, ma anche fra molti simpatizzanti e dirigenti del Lamaro x Municipio chiedo un segnale forte dai dirigenti di quest’ultima. Non so quali saranno i provvedimenti del giudice sportivo, e, sinceramente, mi importa poco. Chi deve dare una svolta allo spirito sportivo siamo noi, gli attori principali di questo sport, con l’esempio, prima di tutto, e con scelte decise, volte a isolare e allontanare i facinorosi, siano essi propri tesserati o semplici tifosi.
Aspetto fiducioso un segnale forte dalla società Lamaro x Municipio, e da quei tifosi che hanno dimostrato solidarietà e senso sportivo.
Il presidente della As Lucky Junior
Marco Fortini

L'AMARO CALICE DELLA STANGATA CHE STA ARRIVANDO

Ricevo con preghiera di pubblicazione e giro sul blog

Roma - Capita, a volte, la domenica di vedere e vivere scene che col calcio non c'entrano nulla e che offuscano l'immagine dello sport più amato dagli italiani.
Così al campo di Via di Torre Spaccata, al termine di una bella partita di Terza Categoria, un gruppo di maleducati facinorosi spettatori (...evitiamo di chiamarli Tifosi per non
offendere coloro che lo sono realmente e lealmente) aggrediscano l'arbitro dopo esser penetrati nello spazio antistante gli spogliatoi e lo offendano ripetutamente, minacciandolo ferocemente, strattonandolo e insultandolo con i peggiori epiteti. Il direttore di gara di turno in preda al panico a quel punto barricatosi
nel suo spogliatoio ha pensato bene di avvisare immediatamente le Forze dell'Ordine con il suo cellulare. Sopraggiunte due volanti dei Carabinieri presso l'impianto sportivo si ristabilivano la calma e la serenità e il giovane arbitro poteva essere scortato a casa. Si tratta sicuramente di una brutta pagina di calcio
dilettantistico, proprio di quelle che non vorremmo mai leggere ma che bisogna aver il coraggio di saper scrivere. Siamo certi, però, che il Giudice Sportivo, sulla base del referto arbitrale, farà giustizia: comminando sanzioni che tolgano la voglia a certi delinquenti di avvicinarsi al rettangolo di gioco. La Società Sportiva Lamaro X Municipio dal canto suo ha precise responsabilità per non aver agito tempestivamente per evitare che una domenica
di spensierato calcio dilettantistico avesse poi un epilogo così
pessimo.
Attendiamo fiduciosi.

domenica 6 dicembre 2009

Grinta, coraggio e, una volta tanto un pizzico di fortuna. La Lucky porta a casa un punto

Uno a uno contro la Lamaro. La Lcuky dimostra tutto il suo carattere, andata sotto nei primi minuti pareggia poco dopo. Una partita molto dura in un campo difficile e ostico. A mezz’ora dalla fine della partita l’arbitro da il secondo a Tempesta (Simone) ma i ragazzi non mollano e portano a casa il punto. Due traverse e un palo subite e due gol annullati ai lamarini, mentre a favore della Lucky c’era un rosso per fallo da ultimo uomo che l’arbitro non ha avuto il coraggio di estrarre, certamente dopo la tanta sfortuna di inizio campionato finalmente gli episodi ci favoriscono… serve anche quello. Per dirla tutta, però, bisogna dire che la Lucky si presentava a Cinecittà senza alcune pedine fondamentali, primo fra tutti Moretti, 3 gol nelle tre ultime partite ha dimostrato di essere il più in forma dei ragazzi di mister Buono. Ma non bisogna dimenticarsi che all’appello mancavano Vigorita, Nicoletti, Cinque ed altri, senza contare che nel primo tempo sono usciti infortunati Pignataro e Pelosi. Che dire? Complimenti a tutti per la prova di carattere e , soprattutto, di maturità. Contro una squadra che l’ha buttata in rissa dalla mezz’ora del primo tempo, circondati da un centinaio di tifosi agguerriti nessuno dei nostri si è fatto intimidire, allo stesso tempo, però, tutti abbiamo pensato a portare a casa il risultato, abbozzando quando a gioco fermo e arbitro girato subivamo calci e manate. Nessuno ha reagito, e le palle, quelle vere, si dimostrano così, non cadendo in questi trabocchetti e pensando a continuare a giocare a pallone senza mai levare la gamba, come tutti i nostri hanno fatto fino all’ultimo secondo. Ancora complimenti a tutti, per la grinta, il coraggio, e l’intelligenza dimostrata oggi.

venerdì 4 dicembre 2009

Classifica

Società Pu G V X P GF GS DR Pen
COLLATINO A.S.D. 16 7 5 1 1 10 6 4 0
LEPANTO 15 7 4 3 0 20 10 10 0
SPORTING GENZANO 12 7 3 3 1 13 9 4 0
ROMA SEI 12 7 4 0 3 10 7 3 0
LAMARO X MUNICIPIO 11 6 3 2 1 14 7 7 0
LUISS 10 7 3 1 3 15 10 5 0
ATLETICO LARIANO CALCIO 10 7 3 1 3 12 11 1 0
ALESSANDRINO CALCIO 8 6 2 2 2 7 9 -2 0
LUCKY JUNIOR 8 7 2 2 3 11 11 0 0
SPORTING CLUB SEGNI 8 6 2 2 2 6 10 -4 0
REAL100CELLEINFORMA.IT 7 7 2 1 4 12 17 -5 0
REAL MONTELANICO 5 7 1 2 4 7 13 -6 0
SPORTING VELLETRI 2009 4 6 1 1 4 6 15 -9 0
ROYAL 4 7 1 1 5 7 15 -8 0

La Lucky c'è ma non si vede

Quasi due settimane di silenzio... si solito succedeva quando la Lucky precipitava sempre più giù negli sprofondi della classifica. Questa volta è dovuto a mancanza di tempo e a una connessione capricciosa. In queste due settimane, giocate entrambe in casa, la Lucky ha raccolto 6 punti togliendosi di prepotenza dall'ultimo posto della classifica. Quattro a zero contro l'Atletico Velletri, in quella che è stata la partita con il più bel gioco espresso dalla Lucky nella sua storia, e due a uno con l'Atletico Lariano, in una partita dove finalmente la Lucky ha dimostrato di saper lottare per portare a casa il punteggio pieno, riuscendo ad avvalersi di quei famosi “episodi” che fin'ora l'avevano sempre penalizzata. Due partite che hanno dimostrato come tutte quelle parole sulle potenzialità di questo gruppo, spese nelle scorse settimane, erano più che fondate. Così la Lucky si appresta ad affrontare la delicata trasferta in casa del Lamaro, portando con sé gli otto punti racimolati in queste prime 7 gare e la consapevolezza, finalmente tangibile, di non dover temere nessuno. Torno a ripetere, un gran bel gruppo, numeroso e unito che da la possibilità a mister Giovanni di poter barcamenarsi tra le numerose defezioni che ci affliggono da inizio campionato. Un allenatore che sta dimostrando di saper il fatto suo e una dirigenza compatta e motivata. A tutto questo vanno aggiunti i “nuovi acquisti”, ragazzi che si sono integrati alla perfezione e che hanno portato nuova linfa e tanta qualità, umana e sportiva nelle fila della Lucky. Descritto così sembra uno scenario paradisiaco, e in effetti lo è. I sei punti in due gare hanno dato il giusto entusiasmo ma per fortuna nessuno è sazio. Durante gli allenamenti continua a esserci buon umore e concentrazione, e tutti sembra vogliano dimostrare che questa Lucky può arrivare in alto. Domenica sera si tireranno le somme di una partita che può dirla lunga sul resto del campionato, a noi il compito di indirizzare questo campionato sulla giusta strada.