sabato 28 dicembre 2013

Concerto Tazza e Inno Lucky @ New Farenight



Udite udite, la squadra è convocata al concerto di domani che si abbisogna di tifo per il Tazza e per l'inno della Lucky (che registreremo durante la serata) da far sentire ai marinesi per tutto il riscaldamento! 

 Dalla fredda Germania un'ondata di calore con Pierpaolo Tazza e gli A.N.T.A.N.I... Un 29 dicembre all'insegna della musica e del divertimento. 
 Gli irriverenti A.N.T.A.N.I capeggiati dal "menestrello castellano" dei poveri. Data unica al New Farenight per mandare a casa il 2013 con tre giorni d'anticipo! 
!!!ENTRATA LIBERA!!! 
 New Farenight Via Luciano Manara, 10, 00044 Frascati


mercoledì 18 dicembre 2013

LUCKY JUNIOR - MILANI CALCIO : 2-0

Il Pagellone del Belluggi feat. "DJ SPAKKA"


Il Sommo Bellugi mi ha affidato il “difficile” compito di redigere le ultime pagelle dell’anno, una responsabilità non indifferente, ma del tutto facilitata dal ritorno alla vittoria della Lucky.

Con la partita di lunedì si è chiuso un anno importante, un anno di sfide, sofferenze e soprattutto un anno di scommesse da parte di una dirigenza sempre attiva. Un anno fa, infatti, il “Wurstel” Remigio prendeva le redini di una Lucky spompata e disorientata, proprio dopo la partita pareggiata con la Milani Calcio (guarda a volte il caso), portandola sino alla semifinale dei play-out, che tutti sappiamo come è andata a finire! Dopo lo shock dell’eliminazione e della deludente Coppa Acli, la Lucky si ritrovava a settembre, senza avere materialmente un campo a disposizione, ma con un progetto ambizioso, tante nuove persone e soprattutto tanta voglia di fare bene.
Ora siamo al giro di boa di questa “doppia” avventura e nonostante i risultati non sempre siano stati all’altezza la “New Lucky” può contare più di prima su un gruppo di persone sempre compatto e coeso, che nonostante i verdetti del campo, fa risultato da solo. AVANTI LUCKY

BUONO 6,5 - Nonostante i perenni dolori scende in campo anche lui. Non è stato mai chiamato in causa, tranne che su uno svarione difensivo riuscendo però a chiudere benissimo lo specchio della porta. Dopo aver incassato 11 gol in 3 partite sembrava quasi offeso a fine partita per aver rovinato il record.

DE ANGELIS 6 - Dopo le apparizioni come esterno alto, torna al ruolo di terzinaccio dove se la cava discretamente. Nella fase di attacco potrebbe dare di più, ma in compenso resta incollato all’avversario di turno per tutta la partita. BOSTIK

dal 55’ PAZIENZA 6 – Svegliato di soprassalto in panchina dalla chiamata del Mister ed entra in campo ancora con le ciabatte ai piedi. Sulla sua fascia ordinaria amministrazione. Ha il tempo di prepararsi anche cornetto e cappuccino.

CARLETTI 6,5 - Pronti, via ed è già sul fondo a scodellare un invitante pallone in area che non viene raccolto da nessuno. Nella fase d’attacco è stato imprendibile per gli avversari ma come spesso gli accade si perde nelle solite somarate. In difesa come sempre da il suo contributo. CIUCHINO

NASONI 7 - Salva un gol sulla linea e viene festeggiato come se avesse segnato. Lui impassibile continua la sua gara spavalda, senza sbavature. MURAGLIA CINESE

SPACCATROSI 6 - Aspetta questa gara come un bimbo aspetta il Natale, e non vedendo il suo “amico” ne rimane deluso come un bimbo che chiede a Babbo Natale un camion e riceve una Barbie. Nonostante tutto disputa una gara sufficiente. BIMBO GIGI

dal 55’ DI MATTEO 6 - Affidabile come una Panda 4X4 non fa passare manco gli spifferi nei minuti finali. CORAZZIERE

FABBER 6 - Il mister negli spogliatoi gli chiede di non farsi ammonire e lui dopo 10 minuti vede il giallo sventolargli in faccia. Sulle palle alte non c’è trippa per gatti ed è forse per questo che Gianluca (Gatto) lo richiama spesso. Esce per un lieve infortunio nella ripresa. SELVATICO

dal 50’ LIMITI 6 - Reduce della disfatta di Zagarolo, entra per dare più qualità e profondità al gioco. Trova sorte sicuramente migliore. REDIVIVO

GATTO 6,5 - Non spinge e non forza il gioco, ma è sempre presente su ogni azione. Da supporto in difesa e sostanza in attacco, cerca e trova con un lancio millimetrico D’Alessio che poi spreca. Inizia l’azione del gol del vantaggio con un perfetto passaggio in profondità a Benedetti A. che fa commuovere anche il mister! STREGATTO

ARMENI 6 - In fase offensiva dà il suo contributo, ma spesso si perde l’uomo nelle ripartenze e viene richiamato alla posizione. Come dicono i professori ad i colloqui scolastici: “Potrebbe fare di più, ma non si applica!”, anche se partecipa sempre con grinta e sostanza. FIORETTISTA

dal 60’ BENEDETTI M. S.V. – Perde peso alla stessa rapidità con la quale gli italiani perdono il potere di acquisto. Ogni partita sempre meglio! INFLAZIONE

DE POMPEIS 5,5 - Di sicuro dalle sue parti arrivano poche palle ma anche nei movimenti sembra lento e disorientato. SUCCHIAROTE

dal 45’ BORTOLAZZI 6 - Ritorno in casa Lucky per il figliol prodigo. Di sicuro con il pallone è più bravo che con la tromba, entra e dopo qualche minuto di ambientamento da subito la scossa. Meglio da centrocampista che da attaccante la difesa della Milani non sa come prenderlo. Suo il contributo per il secondo gol del raddoppio. A fine partita chiama a raccolta la squadra sotto la tribuna per ringraziare i tifosi. IL PIFFERAIO MAGICO

D’ALESSIO 6 - Sulla fascia macina km, ma quando si tratta di stare a tu per tu con il portiere non riesce a buttarla dentro (che te sei magnato Gabrielli!!). Corre e si fa trovare sempre pronto a ricevere palla, ma deve assolutamente migliorare la fase realizzativa. CARICATO A SALVE

dal 45’ ORLANDO 7 - Mezzo voto in più per l’esordio con gol. Anche lui entra e da la scossa in avanti. Velocità e caparbietà non gli mancano ora staremo a vedere. Benvenuto! RAPACE

BENEDETTI A. 7 - Sicuramente il più incisivo nell’arco dei 90 minuti. Serve l’assist per la rete dell’1-0 di Orlando e segna allo scadere il gol chiude la partita, giusto premio per la bella prestazione. Con questo gol diventa il bomber stagionale della Lucky con 4 reti nelle due competizioni. PUNTERO

Non entrato: VENETTACCI

TRIBUNA – Grande tifo per l’ultima in casa della Lucky nonostante il freddo intenso della serata. Megafono e fumogeni hanno riscaldato l’ambiente e contribuito alla vittoria! La squadra ringrazia a fine partita andando a festeggiare sotto i tifosi. DAJE REGA!

lunedì 16 dicembre 2013

ZAGAROLO - LUCKY JUNIOR: 4-0

Il Pagellone del Bellugi (stavolta più difficile che mai!!!)



BUONO 6 – Come il vecchio abbonato Rai ha un posto in prima fila nella disfatta di Zagarolo. Da vecchio lupo di mare prova a tenere a galla la barca ma sui gol non ci può fare veramente nulla. CAPITAN FINDUS

CICCHETTI 5 – Nella prima mezz’ora da terzino denota ancora tante incertezze, soprattutto tattiche. Quando viene spostato da esterno alto gioca sicuramente meglio ma nel complesso è stato un troppo disordinato, correndo, come George, felice sul prato.  POLLICINO

dal 65’ NULLI S.V. – Non cambia purtroppo le carte in tavola. Prova a sfondare con azioni personale ma gli avversari si chiudevano come una rete non lasciando scampo. INCAPRETTATO

CROCE 5 – Soffre dannatamente quando gli partono in velocità, lui prova a spiazzarli con qualche sua battuta raffinata delle sue ma gli avversarsi sono abituati alla comicità spicciola del bagaglino e non cadono nel tranello! Richiama giustamente l’arbitro a non perdere tempo quando lo vede che ci mette troppo ad allacciarsi gli scarpini! Esce per un fastidioso infortunio al braccio destro. IL MORALIZZATORE

dal 75’ VENETTACCI S.V. – Dopo aver portato Paris nel campo di pozzolana limitrofo a giocare a palla per quasi tutta la partita e senza straordinari pagati, entra sul terreno di gioco già sfinito! BABY SITTER

DE LUCA 5,5 – Prima da titolare per il nostro Maresciallo Rocca in una partita molto complicata. Nel primo tempo gli avversari giocano ad un ritmo altissimo e metterci una pezza è stato complicato. Sul gol dell’1-0 (gran botta da fuori all’incrocio), infatti, non ha colpe visto che si era la faglia di Sant'Andrea davanti a lui. Non è ancora al top, cerca di risolvere le situazioni di esperienza ma nel secondo tempo deve capitolare anche lui. SB-ROCCA

GENTILE D. 6+ – Spostato d’emergenza centrale difensivo è stato di gran lunga il migliore in campo della Lucky. Sempre attento, concentrato e con la cattiveria giusta per tutta la partita nonostante avesse preso anche un' ingiusta ammonizione nel primo tempo. Di gran lunga la sua migliore partita disputata, nonostante il risultato, da inizio stagione. BECKENBAUER

NUCCILLI 5,5 – Dura la vita per lo Strootman di casa-Lucky. Gli allenatori avversari, ormai, dopo pochi minuti lo sgamano e si mettono tutti in testa la stessa cosa: marcarlo a uomo per tagliare, se possibile, ogni rifornimento alla squadra. Fa buon viso a cattivo gioco e cerca di fare qualcosa di buono ma gli avversari questa volta sembrano avere un altro passo. In occasione dei calci piazzati il nostro Danielone poi tende a buttarli via con esecuzioni non da lui. MOST WANTED 

dal 80’ TROIANI S.V. – Mette da parte un altro gettone di presenza in terza categoria. SALVADANAIO

LIMITI 5,5 – C’è la mette veramente tutta il capitano, di cuore, di testa e di corsa lottando fino all’ultimo secondo contro la corrente. Nel secondo tempo il calo della squadra, psicologico prima che fisico, lo coinvolge e non ci può fare veramente nulla. Finisce la partita stremato come non mai. SALMONE

DI TOMMASO 5 – Da un paio di partite non sembra essere più la trebbiatrice di inizio stagione. Un leggero calo fisico ci può anche stare considerato anche il fastidioso alla caviglia con cui deve convivere negli ultimi tempi. Il centrocampo dello Zagarolo poi era molto organizzato ed andava ad un ritmo altissimo e Luca si trovava spesso fuori posizione. SPOMPATO

dal 60’ BELLUCCI 4,5 – Disastroso. Il Mister gli affida la mission di restare attaccato all’ala sinistra come un Koala al tronco di un eucalipto, senza staccarsi mai, ma proprio mai. Entra però in campo scarico e gli avversari, come dei predatori, fiutano subito la preda. E’ dalla sua parte nascono infatti che nasce l’azione che porta al rigore, seppur inventato, del 2-0 e sul 3-0 si perde completamente il terzino sul secondo palo, che insacca indisturbato (anche qui era fuorigioco…). INSACCATO

GENTILE S. 5 – Che non sia il self-control la sua dote migliore è risaputo. In avanti le prende poche e ricade nuovamente negli “isterismi” che lo contraddistinguono rimediando la prima ammonizione, evitabile. Spostato terzino sembra trovarsi molto meglio ma proprio sul più bello viene espulso per doppia ammonizione, nel secondo tempo, nel fallo da rigore del 2-0 che, anche stavolta, ha visto solo l’arbitro. ELETTRICO

DIAMANTI 5,5 – Madre natura lo ha dotato di un bagaglio di classe di livello. Il Mister affida a lui la responsabilità dell’attacco e gioca, come sempre, con tanta agonismo e voglia anche se ogni tanto gli prendono momenti di indolenza. Gli avversari però giocano con lui come il gatto con il topo: a volte letteralmente mangiandoselo. La sua partita dura 75 minuti, e quando il Mister lo chiama fuori la sua espressione vale più di tante parole. RASSEGNATO

dal 75’ TRANQUILLI S.V. – Grande disponibilità di Danielone che chiude il negozio in fretta e furia e si presenta al campo in orario. Da stakanovista quale è si porta il lavoro dietro e finisce di scacchiare i fagiolini in panchina. Entra in campo determinato come sempre ma gli avversari, stavolta, hanno una marcia in più. BONDUELLE

SALATINO 6 – Dopo gli acciacchi patiti ad inizio stagione è ora uno dei più in forma anche se – purtroppo per lui – predica nel deserto. La sua più che una partita di pallone è stato un match di lotta libera contro i difensori avversari. Non segna neanche stavolta ma gioca col coltello tra i denti, all’ultimo sangue, fino alla fine. BOXEUR DE RUE

Non entrato: PARIS

TRIBUNA E PANCHINA – Per la prima volta in stagione non avevamo tifosi al seguito sugli spalti, ma nei week-end prenatalizi è assolutamente fisiologico! Presente con noi però il vispo figliolo di Tranquilli che ci ha fatto compagnia in panchina!



martedì 10 dicembre 2013

REAL GROTTAFERRATA - LUCKY JUNIOR: 3-2

Il Pagellone del Bellugi feat. Il Cikko


La prefazione del Cikko: La partita era cominciata bene... tutti felici (forse troppo), tutti tranquilli (forse troppo), poi è arrivato il 2 a 1… ed è cominciato l'autolesionismo (forse troppo).

BUONO 5,5 - sui tre gol poteva fare poco o nulla... ma da 2 a 0 a 3 a 2 non si può proprio ed il nostro Adriano striglia i suoi compagni con una parlata dantesca, che irrita però il manovale Gatto. Tutto poi si è risolto ma l'autolesionismo in campo non è veramente accettabile. PAPPALARDO

GENTILE S. 6 - Bamba-man è stato molto gentile con i suoi avversari... in molti casi è lui a mettere una pezza nella fase difensiva con ottime chiusure diagonali. In fase di impostazione però fa qualche dribbling di troppo e per un terzino è rischiosissimo!!! CANGURO

dal 75’ CROCE S.V. – Dopo quasi un’ora e mezza di battute e freddure il mister, ancora sotto shock dall’abbraccio di Fabber, decide di mandarlo in campo. Giusto il tempo di togliere qualche caloria in vista della crostata di Mancinelli. OCCHIO ALLA LINEA

TERRIBILI 5,5 - i primi 20 minuti del primo tempo sono ottimi, come del resto per tutta la squadra, poi all’improvviso un black-out, ma di quelli pesanti. Il fraseggio davanti all'area di rigore che porterà al pareggio avversario è stato inaccetabile. E' sembrata mancare soprattutto l’intesa con il suo compagno di reparto Di Matteo. Nel secondo tempo si sente per qualche acuto dei suoi e declamazioni contro l'arbitro. USCITA 18

dal 75’ DE POMPEIS S.V. – Si scalda per un ora con l’olio di canfora addosso diventando una torcia umana. Scritturato subito dalla Marvel per il seguito dei Fantastici 4! BRASATO

DI MATTEO 5,5 - l'intesa con un compagno di reparto è fondamentale. Il suo piede è sempre potente e preciso (rischio un eurogol con una botta da fuori). Patisce l'avversario che in accelerazione ha un altro passo e lo brucia spesso, costringendo al fallo in innumerevoli occasioni. SANT’IPPOLITO

dal 70’ SPACCATROSI S.V. – Prima a fare la legna davanti alla difesa poi con l’uscita di Terribili nel ruolo di centrale. WEBMASTER

CARLETTI 6 - giocatore dal sinistro raffinato, corre avanti e indietro, destra e sinistra, per lungo e per largo, assomarandosi di tanto in tanto. Tiene botta al suo diretto avversario (giocatore con un elevato tasso di lamentele) e bravo nel non cadere nelle provocazioni. Pecca sull’azione che porta al terzo gol degli avversari, dove lascia colpevolmente libero il giocatore che fa la sponda dentro per l’attaccante che insacca facilmente a tu per tu con Buono. ZAMPA-FOSSO

GATTO 6 - la regia è nella sue mani; gli sceneggiatori lo supportano; i costumisti lo assistono ma il direttore di produzione no. Gli scrivono male il finale di ogni punizione… ma quanti ne hai presi de pali!?!?!  JAMES CAMERON

FABBER 6,5 - è arrivato finalmente il goal (di rabbia, di forza, d'istinto); destro da fuori area a filo d’erba a cui il portiere non può far nulla. Accusato di tentato omicidio da parte del mister per la sua esultanza illegale in 74 paesi (placcaggio degno della NFL). A centrocampo si sente, ci mette la foga e gli scienziati del Cern pensano che tutto è dovuto ai suoi innumerevoli capelli. A fine partita vuole festeggiare con i compagni il suo goal ma nessuno gli dà corda!!! PREMIO PULIZZER

ARMENI 6 - ormai lo abbiamo detto tante volte che ha dei piedi superiori alla media...ma ora serve anche mettere la "GRINTAAAAAA". Nel secondo tempo ha un calo fisico impressionante ma forse stava solo pensando alle innumerevoli domande "stupide" che gli fanno al negozio. CONSIGLIERE REGIONALE

dal 60’ CICCHETTI 6 - il mister gli chiede di entrare in campo con i piedi molto caldi... e lui cerca una borsa dell'acqua calda per tutto il perimetro del rettangolo di gioco. Va ad infastidire il centrocampo avversario con il fedele Fabber, che a fine partita dichiara “Con Cicchetti al mio fianco mi sento più sicuro”. TORCIA OLIMPICA

CATANZANI A. 6,5 – “eh attenzione sulla fascia destra c'è da cagarsi in mano...” è quello che ha pensato l'avversario vedendo l'intensità e la caparbietà del fratello de "el grinta". Buona presenza in campo con inserimenti e passaggi illuminanti. Nel secondo tempo però il fiato lo tradisce. ORO CIOCK

dal 50’ FEDERICO 6 – una volta era palla lunga e s'abbracciamo...forse anche troppo. Si muove comunque molto bene là davanti, riceve palloni difficili da addomesticare. La difesa ad ogni suo tiro erige un muro cinese. GENGISKHAN

LIMITI 6,5 - dopo le innumerevoli notti insonni per il cappettano della squadra arriva il goal (veramente bello) innescato da un lancio illuminante di Salatino. La difesa avversaria sbaglia ad uscire e lui ne approfitta. Il falso “nueve” si trova sempre lo spazio per ricevere la palla e prova più volte a segnare o a confezionare assist per un Salatino in grande spolvero, ma il Grinch (arbitro) gli nega la gioia del Natale.

dal 70’ DE ANGELIS S.V.: Il fratello minore di Fabber mette zizzania sulla fascia destra. Il finale di gara è tutti avanti e spizziamola in qualche modo. SPIZZICO

SALATINO 6,5 - il goal non è arrivato ancora ma ha dato un contributo enorme alla squadra. Suo, ad esempio, l'assist gol per Limiti. Anche lui ha qualche occasione per fare goal ma tra il portiere, le presunte zolle del campo e fuorigioco inesistenti gli viene negata la gioia del gol. I dolori alla schiena sono un problema per lui. I compagni gli consigliano numerosi specialisti: si passa dai chiropratici di fama mondiale alla cinese di Torpignattara. DOLORES

Non entrato: BELLUCCI

TRIBUNA: Una tribuna degna dell'apertura del teatro San Carlo, con tanti compagni di squadra (Nuccilli, D. Gentile, Venettacci, Troiani etc) e non (Bellucci Senior). Si rivede però soprattutto un grande artista, Tommasone! Vincitore di X-Factor, 2 Grammy Awards e noto skipper (vincitore di numerose regate su Via del Sassone)… mica pizza e fichi. Il Trombatore della Lucky Junior si è fatto sentire con la sua Tromba e con le sue canzoni neo-melodiche (un misto tra il pulcino pio e bella ciao). La delusione negli spogliatoi viene mitigata dall’ottima crostata fatta in casa di Mancinelli (auguri per la nuova macchina!) e dagli spettacolari pasticcini di Nemi ai frutti di bosco portati dal bomber Salatino! LA SOCIETA’ DEI MAGNACCIONI!

lunedì 9 dicembre 2013

ROCCA SANTO STEFANO - LUCKY JUNIOR: 4-1

Il Pagellone del Bellugi



BUONO 5 – Il Pirata Morgan della Lucky, per non essere da meno del suo sosia della Roma, piazza subito la quaglia su un rasoterra dal limite dell’aria. Qualche responsabilità anche sul quarto gol e rispetto al solito è sembrato a volte troppo incerto. A fine partita, per stemperare, fuma sigarette come se avesse un folletto accesso in bocca. BRUCALIFFO

BELLUCCI 5,5 – Da ricordare soprattutto il doppio passo e serpentina negli spogliatoi per agguantare una fetta di ciambellone, gentilmente offerta dagli autoctoni. Per il resto nel primo tempo partecipa anche lui alla prima (ed ultima speriamo!) Caporetto della Lucky. Qualcosa di meglio nel secondo ma ha esperienza e soprattutto fiato per fare molto di più. LUMACONE

dal 85’ VENETTACCI S.V. – Giusto il tempo di scaldarsi un pochino prima della doccia! Ha forse trovato il suo equilibrio calcistico giocando da terzino con la maglia numero dodici sulle spalle! CRISI DI IDENTITA’

NASONI 5,5 – L’uomo immagine della Eminflex questa volta arriva in perfetto orario al campo ma per mettere a paro si addormenta in campo nell’azione del terzo gol. Nel finale di partita prova a piazzare materasso e batteria di pentole all’arbitro che invece della carta di credito sventola (ingiustamente) il cartellino rosso. GIORGIO MASTROTA

PAZIENZA 5 – Dopo due turni di notte all’ospedale e con poche ore di sonno alle spalle, dalla faccia sembrava uscito da un film di Romero. Entra in campo praticamente con le Crocs ai piedi e riuscire a giocare per Lollo è stata veramente dura. Tanti errori, soprattutto di impostazione, e poca lucidità. ZOMBIE  

dal 85’ GUARINO S.V. – Preso dal freezer e buttato subito in padella. Condisce il tutto con un’ottima chiusura ed un’amnesia difensiva che per poco non fa calare la cinquina agli avversari. SALE E PEPE

TROIANI 5 – Debutto assoluto nel calcio dilettantistico per il giovane terzino della Lucky. Una mezz’ora in cui ci mette sicuramente tanto impegno ma dove commette però errori importanti soprattutto in fase difensiva. Meglio invece quando deve giocare palla. Gli mancano ancora quegli automatismi e quella malizia che poi in campo fanno la differenza. NOVIZIO

dal 25’ DE LUCA 5,5 – Ritorno in campo in partite ufficiali anche per il maresciallo Rocca. L’esperienza è gli interventi sono come sempre chirurgici anche se ha qualche colpa sul quarto gol. Asporta senza anestesia la caviglia a due avversari. DR HOUSE

NUCCILLI 5,5 – Si vede che ha testa e piede per dirigere il traffico in mezzo al campo, ma deve calarsi ancora a pieno nei meandri paludosi della terza categoria. A volte in campo serve usare più la mazza che il fioretto. Commette un brutto errore in fase di impostazione nel secondo tempo con la squadra sbilanciata in avanti, che porta al gol del 4-0. Si rifà poco dopo la pennellata su calcio di punizione che porta al gol di D’Alessio. OXFORDIANO

DI TOMMASO 6 – Solito lottatore in mezzo al campo è uno dei pochi a salvarsi ed a crederci dall’inizio alla fine. Va vicinissimo al gol alla fine del primo con un azione personale, caparbia, ma purtroppo spara addosso al portiere in  uscita. URUK HAI

GENTILE D. 5,5 – Fa un grande lavoro oscuro correndo e rincorrendo gli avversari a tutto campo ma perdendo poi il tempo di gioco ritardando o sbagliando il passaggio. Sembra fisicamente in grande forma e sono sicuro che può dare molto di più di quello che ha fatto vedere fino adesso. Mi sembra essere uno di quei giocatori che messi in un contesto di gioco che funziona possono diventare veramente devastanti. EL TATA GONZALEZ

dal 70’ NULLI S.V. – Entra subito in partita giocando tanti palloni e comunque disputando un buon scampolo di gara. Anche lui piazza la rabona negli spogliatoi quando compare ciambellone e the caldo. MAURITO

BENEDETTI A. 5 – Dopo l’inizio campionato spumeggiante non riesce più a fare la differenza in campo. I palloni giocabili non sono un granchè è vero, ma si vede veramente poco. ARRUZZONITO

dal 90’ PAPARUSSO S.V. – Troppo poco tempo per poter cambiare le sorti della partita. PAPPARAPPA THE RAPPER

DIAMANTI 6 – Numero dieci sulle spalle e fascia di capitano. Il pubblico lo prende subito in “simpatia” e lui cerca in tutti i modi di far vedere di che pasta è fatto. E’ stato il punto di riferimento per la squadra che infatti lo cercava spesso anche se con palloni troppo spesso difficile da addomesticare, anche per uno come lui. Riesce a prendere tantissimi falli, spesso a limite dell’aria di rigore, ma la mira su punizione per la Lucky stavolta è da dimenticare. EL CAPPETANO

D’ALESSIO 6 – Stavolta arriva all’appuntamento con il gol. Piazza la zampata alla Pippo Inzaghi in un batti e ribatti in area di rigore causato da una punizione al veleno di Nuccilli. Li davanti è stato forse il più attivo e pericoloso seppur sbagliando molto. Si merita però un bel 10 per aver messo a disposizione il furgone per la trasferta! CHAFFER

TRIBUNA - Un grande grazie a Carletti e Donati che ci hanno seguito in questa difficile trasferta di Rocca Santo Stefano.

giovedì 5 dicembre 2013

mercoledì 4 dicembre 2013

TORRE ANGELA - LUCKY JUNIOR: 0-0

Il Pagellone del Bellugi


BUONO 6,5 – Entra in campo accompagnato dalla badante dopo gli acciacchi del derby. Prende più che altro tanto freddo, ma quando è chiamato in causa risponde sempre presente. Il solito abbigliamento colorato anni 80 ipnotizza nel finale di gara l’avversario sul calcio di rigore (inesistente) che spara alto. PIPPI CALZELUNGHE

CROCE 6 – Ordinaria amministrazione nel primo tempo. Nella seconda parte giocando sulla fascia della tribuna sente il pubblico vicino e da uomo di palcoscenico qual’è piazza una grande prestazione. Riporto la sua battuta: se famo altri due pareggi abbiamo più X di quelle che stanno sulla camicia di Galeazzi! IL PUNTO CROCE  

CARLETTI 6 – Un’oretta di anonimato poi passa alla ribalta con una mini rissa e diventa più ricercato di Bin Laden. Fortini con la sua parlantina sistema tutto ed esce tranquillo dal campo zompettando come un capriolo. BAMBI

DI MATTEO 6,5 – Che dire oramai di Fabione, è una sicurezza assoluta li dietro. Poche chiacchiere, tanti fatti! Torna a casa con l’ottimo bottino di due molari ed un malleolo. JACK THE RIPPER

TERRIBILI 6,5 – Non sapere dove si trova l’uscita della Casilina a quasi 30 anni rende inutile ogni giudizio sulla gara. Arriva al campo in diretta telefonica bruciando l’orecchio al povero D’Alessio che gli ha indicato la strada passo passo per mezz’ora. Luciardò… non sarebbe ora de chiede a Babbo Natale un Tom Tom? LOST

NUCCILLI 6 – E’ un tenerone ed è abituato ad essere coccolato in campo. E’ il solito metronomo di centrocampo, peccato che gli avversari scambiavano spesso le sue caviglie per il pallone e ne prende veramente un sacco di calci…. Però cuggì… fattelo dì…le basi del calcio.. se l’arbitro non fischia… non te devi da fermà!!! ORSO ABBRACCIATUTTI

CICCHETTI 7 – E’ in una forma incredibile. Corre ovunque, serve due assist a D’Alessio, salva un gol sulla linea ed un gattino sull’albero. Dopo la sostituzione si accomoda in tribuna a fare la maglia… perché pensavate che i cappelli di lana che porta li ha comprati?!? NONNA PAPERA

dal 55’ FABBER 6,5 – Riesce anche stavolta a manipolare la scheda SIM del Mister per trovare posto in squadra. Gioca senza lenti a contatto ed ogni tanto sui palloni alti gira su se stesso come una trottola. Va anche vicino al gol in due occasioni e comunque tre ammonizioni ed un rosso in 24 ore sono da record del mondo! 007 - OPERAZIONE CARCIOFON

GENTILE D. S.V. – Lo devono aver scambiato per uno della banda rivale di Finocchio ed inizia da subito la caccia all’uomo in mezzo al campo. Imboscata infame in area di rigore con un calcione da dietro sulla coscia che non gli permette di proseguire la gara. LIBANO

dal 35’ DIONISI 6 – In campo senza preavviso e con la pulce nell’orecchio che ci fosse una guardia in campo. Gioca senza dare nell’occhio, con qualche buono spunto di qualità. DIFFIDENTE

dal 70’ BENEDETTI M. S.V. – Entra da prima punta e col capello fresco di barbiere. La cosa più importante la fa in difesa, nel finale di gara, fiondandosi come un rapace su un pallone vagante in area di rigore e prendendo un ottimo fallo. SFUMATURA ALTA

SALATINO 6,5 – L’astinenza dal gol lo sta devastando dentro e neanche la terapia alla fondazione del bomber Larrivey “per un calcio senza gol” lo sta aiutando. Prima della sostituzione fa venire un giramento di testa al terzino con un numero incredibile (aurelio) sulla fascia. TRAINSPOTTING

dal 65’ CATANZANI A.S.V.  – Entra con la solita carica agonistica, marchio di fabbrica della famiglia Catanzani. In campo per gli avversari (e per l’arbitro) è più fastidioso delle richieste su Facebook di Candy Crush Saga. SOCIAL NETWORK

DIAMANTI 6 - Prende due traverse nel primo tempo e cerca di fare per buona parte della partita il tunnel al numero 8 che si vedeva che aveva studiato alla Bocconi. Dall’alto della sua esperienza deve essere un esempio ed un punto di riferimento in campo per gli altri ma gioca a sprazzi e con troppa indolenza. PRIMA DONNA

PAPARUSSO 5,5 – Corre tantissimo ma troppo spesso a vuoto. Deve migliorare tatticamente in campo e nella protezione della palla perché quando parte, poi, difficilmente lo prendono. ACERBO

dal 30’ D’ALESSIO 5,5 – Arriva al campo provvisto di Coupon e si mangia: antipasto, primo, secondo, contorno, dolce, caffè ammazzacaffè e ben 5 gol! Bevande incluse. GROUPON

PANCHINA (non entrati): SPINETTI, VENETTACCI.

MANCINELLI 10 – Non ha giocato ma è stato determinante nel momento del rigore. Ha sfidato il pubblico avversario, che dopo il fischio dell’arbitro ci prendeva in giro pregustando il vantaggio, con un perentorio “Tanto ‘o sbaglia non ve preoccupate”… manco finita la frase che la palla viaggiava già diretta verso Torvajanica. GATTO NERO

TRIBUNA 10 – La Lucky non è mai sola e pure a Torre Angela abbiamo avuto un grande seguito. Presenti in tribuna, fra gli altri, Simone Gentile, Alessandro Benedetti, Lollone Pazienza, Nicola Cinque, Luca Troiani. La birra come sempre nelle partite ACLI non manca mai! DAJE LUCKY

martedì 3 dicembre 2013

LUCKY JUNIOR - VIRTUS ALBANO: 0-0

Il Pagellone del Bellugi


BUONO 7,5 – Protagonista assoluto del derby, mantiene in piedi il fortino della Lucky con almeno tre parate decisive. Partita intensa, grintosa e sempre a supporto della squadra. Chiama continuamente la posizione alla difesa, incita tutti i compagni a non mollare e prende tutto anche i storni che volano sul campo. ONE MAN SHOW

BELLUCCI 6,5 – Pronti via e commette subito un fallaccio da rigore che l’arbitro, per fortuna, non fischia. Cresce poi di rendimento, specialmente nel secondo tempo, rimanendo a galla, lottando con le con le unghie e con i denti. Mezzo voto in più per il tentativo di asportazione della caviglia di De Pompeis nei minuti di recupero, con un intervento da macellaio navigato, nel tentativo di fermare l’avversario (già fermo sulla linea laterale…). THE BUTCHER

GATTO 7 – Non attraversa un ottimo periodo di forma, ma in questa partita ci mette veramente tanto cuore in un ruolo che peraltro non ama particolarmente. Stavolta sui calci piazzati è stato chirurgico, mettendo dentro l’area palloni tagliati che hanno messo in apprensione la difesa dell’Albano. Nel secondo tempo, con l’uomo in meno, è stato il baluardo della squadra insieme a Buono, tenendo sempre alta la bandiera della Lucky. CONDOTTIERO

PAZIENZA 6,5 – Debutto di fuoco in campionato. Non si fa prendere dall’emozione e gioca il derby con assoluta tranquillità, mantenendo i nervi saldi. In un modo o nell’altro blocca le velleità degli attaccanti avversari, dimostrando a tutti che non è solo l’amico simpatico di Fabber ma un difensore bravo ed affidabile! ROOKIE

GENTILE S. 6 – Come sempre è propositivo e determinato su tutti i palloni, non gioca male, ma cade ancora nel trappolone delle provocazioni gratuite. La lingua continua a parlare più dei piedi e rimedia l’ennesima ammonizione per comportamento scorretto che farà scattare la squalifica nella prossima gara (quarta sanzione). E’ un bravissimo ragazzo, sempre presente agli allenamenti, ma deve lavorare soprattutto per limare questi comportamenti che creano solamente una danno alla squadra. FUMANTINO

LIMITI 6 – Senza infamia e senza lode. Il capitano soffrigge il gioco a fuoco lento ma senza l’aggiunta di un po’ di Brandy la fiammata non verrà mai. Non è tutta colpa sua sia chiaro perché nel centrocampo della Virtus Albano far girare palla è veramente dura, soprattutto poi se la tua squadra non si muove come dovrebbe. Quando c’è da lottare però non si tira indietro abbassandosi spesso tra i difensori centrali dopo l’espulsione di Fabber. THE MIDDLE MAN

NULLI 5,5 – Si va spesso a ficcare in zone di campo non sue, cosa che gli fa prendere qualche richiamo da parte del mister e dei compagni di squadra. Tende infatti a giocare troppo alto quasi a ridosso delle punte, lasciando un buco dove andavano a sguazzare i centrocampisti avversari. Tenta un paio di giocate delle sue palla al piede ma si infrange sugli scogli. LA TALPA

dal 46’ ARMENI 6 – Doveva dare maggiore qualità al centrocampo ed inizialmente ci è anche riuscito. Con la squadra in dieci però è stato costretto mettere via cappello e pennello da pittore ed iniziare a ramazzare per il campo come un garzone di bottega. Non ha demeritato ma è uno di quelli che può fare la differenza (vedi partita contro l’Atletico Castelli) e stavolta non l’ha fatta. OPERA INCOMPIUTA

FABBER 5 – Negli spogliatoi “A Fabber, me riccomanno, cerca de non fatte ammonì nel primo tempo…”  Detto fatto ne prende subito una nel primo tempo e poi, all’inizio del secondo, per troppa foga in un intervento prende il secondo giallo. Espulsione e squadra in dieci. La prestazione è stata di tutto cuore e grinta ma deve saper gestire meglio le situazioni e soprattutto giocarsi bene la carta dei falli! TAZMANIA

DE ANGELIS 6,5 – Alla prima assoluta in terza categoria ci mette un po a carburare, venendo spesso anticipato. Poi però ingrana la quinta e corre come le gazzelle, tanto che la squadra cerca spesso il passaggio lungo per lui. Nel finale di primo tempo strozza a tutti in gola l’urlo del gol con un  diagonale di controbalzo dal limite dell’area di rigore che si stampa dritto all’incrocio dei pali. CHE SFIGA LOLLO!

dal 46’ FEDERICO 6 – Ravviva sin da subito la manovra ma dopo appena cinque minuti la squadra rimane in 10 e trovare una palla giocabile li in avanti è stata veramente dura. Non si perde d’animo ed insieme a Benedetti da comunque filo da torcere alla difesa della Virtus Albano. Da ricordare una bella serpentina in area di rigore con la quale, per poco, non arriva a tu per tu con il portiere. Finchè gli regge il fiato aiuta la squadra e tiene su tanti palloni. VOLENTEROSO

DI TOMMASO 6 – Inizia da punta centrale e lotta come un leone sfruttando a dovere il suo fisico. Nel primo tempo è lui a confezionare il passaggio in profondità per De Angelis nell’azione del clamoroso incrocio dei pali. Prova la conclusione da fuori in un paio di occasioni ma anche stavolta la mira non è delle migliori. Riportato a centrocampo dopo l’espulsione di Fabber da una grande mano alla squadra, soprattutto nei palloni alti. Si spreme nel tentativo di dare anche una mano all’attacco che era lasciato li davanti alla deriva. THE HAMMER

dal 75’ GENTILE D. S.V. – L’ultima parte di gara con la squadra sulle gambe per lo sforzo serviva una mano li nel mezzo. Davide entra bene in partita, tosto e grintoso non facendo rimpiangere il compagno. BEN FATTO!

BENEDETTI A. 6 – Il Presidente dell’Albano gli abita sotto casa e voleva fargli vedere che il premio di battimuro del condominio non era solo fumo negli occhi. Corre tantissimo e si danna l’anima per cercare di crearsi occasioni da gol. Alla mezz’ora di tenacia e rabbia sradica un pallone al terzino sulla trequarti, si invola verso la porta defilato sulla sinistra, ma la conclusione è da dimenticare. Partita di grande cuore al servizio della squadra. LA ZANZARA

dal 80’ DE POMPEIS S.V. – In campo al posto di uno stanchissimo Benedetti. Cerca di tenere palla d’esperienza per far rifiatare la squadra e da una grande mano in difesa sulla fascia presidiata da Bellucci, dove arrivavano spesso in superiorità numerica. Il Bellugi lo ringrazia verso fine partita con un entrata che gli lascia evidenti segni sulla caviglia (scusami ancora Davide!). Gli viene anche annullato in gol per presunto fuorigioco nel finale di partita. CORNUT’ E MAZZIAT’

PANCHINA E TRIBUNA 10 – Il derby è sempre il derby! In tribuna c’era tantissima gente perchè la partita era molto sentita da entrambe le parti. Grazie veramente a tutti i compagni che ci hanno incitato perché nel secondo tempo è stata veramente dura e vi assicuro che il sostegno che ci avete dato è stato utilissimo, ci ha caricato! Menzione speciale anche per l’ottimo Spaccatrosi che, non è entrato, ma è stato l’uomo ombra del mister (lista, borracce, palloni etc!) nonché ci ha fatto qualche foto. Un saluto speciale all’amico nonché ex giocatore della Lucky Alessio “Minestrone” Silvestri che era presente sugli spalti!

martedì 26 novembre 2013

LUCKY JUNIOR - REAL 5 RONDINI: 1-0

Il Pagellone dello Spakkone feat. Bellugi (visti gli evidenti problemi con l’italiano…)


La prefazione di Spakka: Parafrasando la citazione del Cicco della settimana scorsa direi “In culo te c’entra ma in capo no!”
Una bella Lucky, concentrata e spumeggiante, tranquilla e rapida, ma nonostante il risultato ormai acquisiton nel finale, gli animi si agitano un pò troppo come ci succede spesso.
Come dice sempre il Mister “Ragazzi pensiamo alla squadra!”

BUONO 6 - Arriva con il pigiama sotto i pantaloni preannunciando la prestazione. Prende più freddo che palloni e non viene mai chiamato seriamente in causa, escluse 2/3 uscite di ordinaria amministrazione. DORMI TRANQUILLO

GENTILE S. 6 - Il campo non gli da la possibilità di esprimere il suo potenziale in velocità, ma sfoga tutta la sua aggressività con compagni e avversari. Troppo falloso ed agitato nel primo tempo migliora nel secondo. Fuori dal campo è un bravissimo ragazzo si vede, ma deve limare il suo caratterino in campo e capire che si vince insieme la squadra. PEPERONCINO

DI MATTEO 6,5 -  Il simpatico ragazzone di Rocca Raso è una certezza assoluta. Gara precisa e senza sbavature. Nei calci piazzati poi è sempre pericoloso grazie alla sua botta alla Branco. Gioca con tranquillità dando sicurezza a tutti i compagni. EDUCAZIONE SIBERIANA

SPACCATROSI 6 - Prima da titolare, l’emozione si fa sentire, ma gioca d’esperienza anticipando bene gli avversari soprattutto nelle palle alte. Vista poi la staticità degli avversari si limita a controllare. PANZER

dal 45’ FABBER 6 – Beh ormai c’è poco da dire su di lui, non si risparmia mai. Esordisce anche nell’Acli a 24 ore dalla faticata di Jenne in terza categoria. A centrocampo di fianco a Nuccilli non sfigura facendo valere, come sempre, la sua prestanza atletica! STAKANOVISTA

CATANZANI G. 7,5           - Come sempre Giorgione da il suo contributo di grinta, esperienza e tanta sostanza. Schierato come terzino non si risparmia sia di fiato che di grida. Da vero capitano è stato il punto di riferimento per tutti in questa partita e segna meritatamente il gol partita con una bella capocciata su un calcio d’angolo battuto alla perfezione da Nulli. ESEMPIO PER TUTTI

NUCCILLI 6,5 – Nella prima parte di gara è spesso chiuso e non riesce a giocare come sa. Poi gli avversari cedono spazio e lui “sguazza” giocando come sa fare. GEOMETRA

dal 70’ BENEDETTI M. S.V. – Pochi minuti ma di grande sostanza e soprattutto con la testa giusta. Si vede che vuole far male all’avversario (sportivamente parlando!). Viene fermato anche lui in dubbia posizione fuorigioco a tu per tu col portiere. VOLENTEROSO

CICCHETTI 7 - Sarà il sorso di birra che si è fatto negli spogliatoi, sarà che il freddo che gli fa ricordare i trascorsi montanari ma gioca una partita su ritmi altissimi, senza risparmiarsi un secondo. Più semplicemente credo che sia la dimostrazione che impegno e costanza negli allenamenti alla fine ti premiano sempre. Una gara stupenda per il “coca-cola man” che corre a tutto campo recuperando tantissimi palloni dando man forte alla difesa senza disdegnare continue sortite in attacco. SCORRIBBANDE

GENTILE D. 6 - Lo spazio è poco anche per lui e spesso trova a pestarsi i piedi con in compagni di squadra. Nonostante tutto da il massimo e fa un grande lavoro oscuro in mezzo al campo. Rimane in panchina dopo il cambio a sostenere la squadra nonostante il freddo polare! ULTRA’

dal 50’ NULLI 7 - Entra e cambia la partita per la seconda volta consecutiva in due partite. Il gol per 90% è tutto merito suo. Prende palla a centrocampo arriva sul fondo cross deviato in angolo. Batte l’angolo con precisione chirurgica sulla testa e Giorgione insacca. Nel finale aiuta la squadra e recupera palloni d’esperienza. DECISIVO

DIAMANTI 6,5 - Sostanza e fantasia. Quando gli spazi si allargano riesce ad esprimersi meglio. Nel finale è sempre utilissimo tenendo palla e prendendo fallo. CHIRURGO

D’ALESSIO  6 - Velocità e fantasia non gli mancano, ma gli avversari e soprattutto le dimensioni ridotte del campo lo soffocano e non riesce ad esprimersi al meglio. Nonostante tutto ha lottato finchè è stato in campo. MOTO PERPETUO

dal 65’ PAPARUSSO 6 - Viene fermato ingiustamente per un fuorigioco inesistente ormai involato da solo davanti al portiere. Entra deciso e corre a tutto gas, qualche errore qua e la, ma la strada è quella giusta! GRINTA

dal 80’ GUARINO S.V.  – Scongelato in fretta e furia al microonde viene mandato in campo, dopo l’espulsione di Benedetti, per difendere il fortino. QUATTRO SALTI IN PADELLA

BENEDETTI A. 6 - Corre e serve sempre i compagni in modo eccellente, specialmente nel finale quando le squadre si sono allungate da il meglio di se. Quando viene fermato per la terza volta in pochi minuti in fuori gioco non ci vede più ed attacca pesantemente l’arbitro che lo espelle. La reazione avuta successivamente con un compagno è assolutamente da stigmatizzare! FRECCIA ROSSA

PANCHINA E TRIBUNA 10 – Nonostante il gelo la Lucky è stata seguita anche stavolta: Gatto, Fortini, Bellucci, Mancinelli, Lollo Pazienza con i suoi amici, Gianni Venettacci e diversi altri di cui, non me ne vogliate, non ricordo il nome. Onore anche alle ragazze di Spinetti e Paparusso (se nn ho capito male!!) che hanno preso freddo a bordo campo per vedere i loro ragazzuoli ed hanno anche aiutato alla compilazione della lista di gara. Menziona anche per Antonio Paris che ha provveduto al recupero dei tanti palloni imbarcati nella macchia. 

IL CUORE OLTRE L'OSTACOLO

La trasferta di Jenne è ormai solo un ricordo, più che gradito, ma pur sempre un ricordo. Non sono arrivati i tre punti e, a dirla tutta, è sfuggito di mano anche il pareggio, quando ormai tutto faceva credere che si sarebbe tornati in patria armati di panini, bibite e un preziosissimo punto, utile più per il morale che per la classifica. Il morale, ecco, vorrei parlarvi proprio  di questo più che della partita dal punto di vista strettamente tecnico-tattico: il clima che si respirava sull’autobus all’andata è stato esattamente lo stesso del ritorno, nonostante il risultato avverso e le scorie negative lasciate dalla partita. Questo non è importante a mio parere, è FONDAMENTALE, poiché dimostra che il gruppo è unito, nonostante tutto. In tanti hanno detto la loro, nessuno ha parlato a sproposito; tutti hanno parlato per il bene della squadra. Il Mister ha sempre ripetuto che l’importante non sono i risultati, (che tutti speriamo arrivino presto), ma la voglia di buttare il CUORE OLTRE L’OSTACOLO. Non so voi, ma anche io come lui ho avuto la sensazione che quando siamo rimasti in 10 sia scattato qualcosa, una voglia di sudare per i compagni che poche volte era uscita fuori nelle partite precedenti. Non la faccio troppo lunga e chiudo dicendo solo un’altra cosa; non sono stato presente alla partita dell’ Acli di ieri sera, ma posso lo stesso affermare con certezza che vincere una  partita al 90esimo, tra l’altro con un gol di un lottatore come Giorgione, sia stato l’esempio lampante di come ognuno di noi stia cercando di dare di più, ovvero di buttare il cuore oltre quel cazzo di ostacolo. Avanti così ragazzi, siamo sulla strada giusta. Forza Lucky.
Luca Di Tommaso

JENNE - LUCKY JUNIOR: 1-0

Il Pagellone del Bellugi



BUONO 6,5 - Ordinaria amministrazione da impiegato del catasto per quasi tutta la gara poi si guadagna la pagnotta (e soprattutto la pizza ripiena per il viaggio di ritorno) con una grande parata nel secondo tempo. Sul gol non può veramente nulla visto che il giocatore era solo soletto nell’area piccola. PIPPO

FABBER 6,5 – Esuberante, impulsivo, cattivo, aggressivo, spesso eccessivo, in una sola parola: Fabber. Dopo dieci minuti il completo bianco era già segnato dall’ennessima scivolata sul lucido campo d’erba di Jenne, appesantito dalle tante pioggie. E’stato sempre in partita, fino all’ultimo secondo, inizialmente da terzino destro poi a centrocampo a fare legna. Ha menato, corso, sofferto ed il pubblico lo ha punzecchiato per tutta la partita, ma alla fine della battaglia saluta tutti e stringe la mano agli avversari. BERSERK

TERRIBILI 6 – Gioca con attenzione e grinta per tutta la partita. Peccato solo per la perdita di nervi che gli fa prendere un’ammonizione per proteste nel primo tempo. Mezzo punto in meno per aver promesso e non portato le crostate della Todis! A MANI VUOTE

NASONI 6,5 – Puntuale in campo meno quando si tratta di svegliarsi la mattina. Anche stavolta piazza la rabona presentandosi all’ultimo momento, con il bus praticamente in partenza. Con Terribili a dare man forte ha retto alla grande l’urto degli avversari che, soprattutto nel primo tempo, arrivavano da tutte le parti. Uno dei migliori in campo. OROLOGIO SVIZZERO

VENETTACCI 5 – Fino ad ora aveva sempre giocato molto bene ma stavolta non riesce ad entrare bene in partita e spezzare il fiato. Tatticamente non è stato molto disciplinato ed è sembrato in costante affanno tanto che è stato spesso costretto a ricorrere al fallo oppure ad interventi veramente al limite. Dalla sua parte sono arrivate infatti le azioni più pericolose dello Jenne. Deve uscire per un piccolo problema alla fine del primo tempo. Si impegna sempre a fondo in allenamento e sono certo che saprà riscattarsi alla prossima occasione! RIMANDATO

dal 40’ DE POMPEIS 6 – Tanto tantissimo lavoro oscuro al servizio della squadra. Protegge palla e prende d’esperienza tanti falli che fanno rifiatare la squadra. Peccato solo per la palla persa che propizia il passaggio in profondità per l’azione del gol (in clamorosa posizione di fuorigioco). GAJARDO

ARMENI 5,5 – Ha colpi e potenziale per fare la differenza in mezzo al campo ed infatti inizia molto bene riuscendo a giocare parecchi palloni. All’improvviso però si inceppa e viene lentamente fagocitato dal centrocampo avversario. Prova anche il colpo su calcio piazzato ma spara il consueto straccio bagnato che il portiere blocca con facilità. AMNESIA

dal 55’ GATTO 5,5 – Quello che il pubblico si chiede è che fine abbia fatto quel piedino fatato che aveva deliziato tutti negli anni scorsi? Ogni punizione era un pericolo per i portieri, questa volta, al massimo, lo è stato per gli storni che volavano sopra al campo. Qualche imprecisioni di troppo, soprattutto appena entrato ma quando c’è stato da combattere, in inferiorità numerica, ha tirato fuori gli artigli. ARRUFFATO

BELLUCCI 6 – Partite dai due volti. Prima mediano poi spostato terzino al posto di Fabber gioca un primo tempo così così, con la consueta partenza diesel. Nella seconda parte di gara però tira fuori il carattere e la grinta giocando una grande partita difensiva, non disdegnando qualche bella randellata qua e là. GIARDINIERE

DI TOMMASO 6 – E’ uno dei pochi che riesce a tenere palla e prendere falli. Si muove bene, lotta e sfrutta il suo fisico con maestria. Sarebbe anche dotato di un tiro forte e preciso ma stavolta la mira è sballata ed i palloni finiscono al pascolo. PASTORELLO

SALATINO 6 – L’uomo della pioggia con l’arrivo del freddo è in netta crescita di condizione. Corre, combatte e si fa trovare sempre pronto sull’out di destra. Non riesce praticamente mai a tirare in porta, ma ha fatto un gran lavoro di sacrificio ed è stato uno dei più costanti durante la partita. Ammonito ingiustamente per aver chiesto “ma cosa?” dopo che l’arbitro lo ferma per un fuorigioco inesistente. Grandi numeri nel viaggio di ritorno dove si assicura la borsa dei viveri e spaccia di nascosto (l’autista non voleva…) salame e pizza per tutti, sporzionando tra l’altro con una maestra da chef navigato. PIZZICAROLO

dal 85’ NULLI S.V. – Entra poco prima del gol del vantaggio dello Jenne da prima punta. A parte uno spunto palla al piede, non riesce a raddrizzare la situazione. SCONGELATO

CARLETTI 4,5 – In campo non gioca male, anzi è stato come spesso gli accade uno dei più in palla, ma la “stupida” espulsione per bestemmie all’inizio del secondo tempo ha rovinato tutto. Il parroco di Jenne, giustamente risentito, ha incitato anche la folla a munirsi di fiaccole e forconi per la blasfemia. Salterà sicuramente il derby di domenica prossima e forse anche qualcosa in più, considerata la sua cortese richiesta di spiegazioni all’arbitro. L’errore più grande, però, lo commette nel pre-partita prendendo un caffè all’autogrill: contamina prima il bus con un paio di “botte” d’autore e poi, arrivati al campo, rende inaccessibile lo spogliatoio. BON TON

LIMITI 6 – Il capitano inizia da falso nueve per poi essere spostato, nel secondo tempo, nel suo vecchio ruolo di regista basso davanti la difesa. Disputa la sua onesta partita senza infamia e senza lode. Anche lui, dopo l’espulsione di Carletti, sguaina spada e scudo e battaglia a centrocampo, diventando il punto di riferimento centrale per le ripartenze in contropiede. Insieme a Croce e Salatino gestisce nello retrovie del bus lo spaccio clandestino di salame nel viaggio di ritorno. CAPITAN CORALLINA

dal 80’ TRANQUILLI S.V. – Pochi minuti sulla fascia destra, un paio di palloni gli arrivano ma niente più! Il tank, conoscendolo, si rifarà sicuramente alla prima occasione! Vince allo spareggio con Nulli il premio mangiatore de pizza. WALL-E
  
PANCHINA E TRIBUNA – Grazie innanzitutto a Fabber Senior e Signora che, oltre ad essere venuto a fare il tifo, ci hanno portato pizza bianca, delle nuove borracce e soprattutto dell’ottimo the caldo che vi assicuro ci ha scaldato parecchio alla fine del primo tempo. Un sentito grazie anche a mio padre, Franco, che oltre ad averci seguito in trasferta ha fatto anche il guardalinee. I ragazzi in panchina, come Lollo Pazienza a Fabrizio Croce, ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine, spesso in piedi (per il freddo.. forse..) ad incitarci. E’ stata, nonostante il risultato, una trasferta stupenda, da ripetere! FORZA LUCKY!