lunedì 27 ottobre 2014

LUCKY JUNIOR – CE.I.S.: 0-0

Il pagellone del Bellugi
Un pareggio interno che serve esclusivamente a smuovere la classifica, dopo due partite interne che potevamo e dovevamo sicuramente vincere. Una Lucky troppo brutta per essere vera, irriconoscibile rispetto a quella affamata e propositiva dell’anno precedente. Eppure gli interpreti sono pressochè gli stessi ed in alcuni reparti, a mio avviso, siamo anche migliorati. Ritornando alla partita, nonostante lo scarso gioco proposto, abbiamo avuto comunque l’occasione di passare in vantaggio con Galante nel primo tempo (due volte tiro fuori bersaglio) e nella seconda frazione di gara con Fortini (troppo lento e macchinoso nella conclusione). Come spesso ci accade sotto porta siamo poco cattivi e il risultato, anche grazie ad una paratona di istinto di Viola nel finale di gara, rimane bloccato sullo 0-0. Altro fattore su cui dobbiamo riflettere sono le espulsioni. Siamo già alla terza stagionale in sole due partite. Ora, però, guardiamo alla prossima partita! GO AHEAD LUCKY!!!
Tabellino: VIOLA 6,5 – BELLUCCI 6 (dal 80’ PAZIENZA S.V.) – DE LUCA 6,5 – TERRIBILI 5 – CICCHETTI 6 (dal 50’ ORSOLINI 6) – TUZZI 6 (dal 75’ NUCCILLI S.V.) – GATTO 5,5 – TEMPESTA 5,5 – ARMENI 5,5 (dal 60’ NULLI 6,5) – FORTINI 5,5 (dal 55’ INGANNAMORTE 5,5) – GALANTE 6.
Ammoniti: BELLUCCI e TERRIBILI.
Espulsi: TERRIBILI
VIOLA 6,5 – Gioca con il santino di Lucchetta nelle mutande credendo di essere all’ultimo cambio palla di un Italia-Cuba d’annata. Respinge di bagher tutto quello che gli arriva, come un libero navigato. La cosa migliore, però, la fa con i piedi nel secondo tempo respingendo un tiro ravvicinato dell’attaccante avversario. MILA E SHIRO
BELLUCCI 6 – La pizza con la mortazza prima della partita è un errore da principiante e con l’assenza di Nicola Cinque in panca non c’è neanche il Peroncino che lo può far riprendere dalla moquette che ha in bocca. Al decimo minuto la disidratazione gli fa vedere San Barnaba sulla traversa con Viola Arcangelo Gabriele che lo incita a marciare contro gli infedeli vegani venuti alla conquista della terra ariccina. Alterna cose buone a cose meno buone, soffrendo maggiormente nella prima parte di gara la mobilità dell’esterno avversario. Poco prima della sostituzione viene ammonito giustamente per un tentativo di asportazione a cielo aperto del malleolo dell’attaccante che è poi costretto ad uscire. ALLAPPATO
Dal 80’ PAZIENZA S.V. – Direttamente dalle spiagge di Malibù il ragazzone che sogna l’America gioca solo dieci minuti ma di grande intensità, riuscendo anche a strappare un paio di calzettoni per la sua sala dei trofei. CALIFORNICATION
DE LUCA 6,5 – Le dosi di Herbalife scorrono nelle sue vene e lo hanno reso un essere immortale, quasi mitologico. Il ragazzo che viene dalle montagne è un’ argine invalicabile per la marea avversaria che si infrange continuamente contro di lui. In attesa del possibile ritorno del compagno di merende Giorgione Catanzani è sicuramente lui il giocatore con più personalità e carisma della squadra. ROMULANO
TERRIBILI 5 – Come dice il nostro Croce, il caro Matteo ha un cuore d’oro. Il Mister gli aveva chiesto di dare una mano alla squadra e lui ce ne ha messe addirittura due! Dopo una prima parte di gara gestita abbastanza bene si innervosisce e nel giro di cinque minuti prende due gialli per falli di mano che poteva e doveva evitare, specialmente il secondo fatto all’altezza del centrocampo. Che le alzate di bagher di Viola lo abbiano confuso? KUNG-FUSION
CICCHETTI 6 – Quando vede quel prato verde e il pelo da orso marsicano di Rocca gli tornano sempre in mente i suoi pascoli abruzzesi dove scorrazza allegramente ogni estate. In attesa che il conterraneo Di Matteo  finisca di allestire a bordocampo la brace per gli arrosticini corre il lungo e in largo, a volte anche più del pallone. Gli avversari cercano spesso di impostare le azioni dalla sua parte e si trova spesso messo in mezzo. Alterna anche lui ottime letture difensive a giocate meno ortodosse e puntuali. HEIDI
Dal 50’ ORSOLINI 6 – Entra da terzino sinistro ma poco dopo, con l’espulsione di Terribili, si sposta centrale. Esperienza e sicurezza al servizio della squadra che con lui nelle retrovie non rischia praticamente più nulla, DIAGONALEEEEEE!!!
TUZZI 6 – Gli arrivano veramente pochissimi palloni giocabili ma quando li riceve risulta essere sempre pericoloso. Sembra sempre fare la cosa giusta saltando gli avversari con estrema facilità e cercando poi lo scarico più semplice per il compagno. E’ un arma che la squadra può e deve sfruttare maggiormente, considerate le sue grandi qualità. GENIO INCOMPRESO
Dal 75’ NUCCILLI S.V – Giusto il tempo di prendersi una bella pallonata nei gioielli di famiglia! FLIPPER
GATTO 5,5 – Alla prima in campionato, responsabilizzato dalla fascia di capitano, inizia veramente alla grande. Tante buone giocate e piede molto caldo che facevano presagire ad una partita da protagonista. Purtroppo però gli avversari gli prendono le misure, lui cerca di lottare con le unghie e con i denti ma sparisce lentamente dal vivo del gioco. Tenta troppo spesso la giocata in verticale che i difensori alla lunga riescono a leggere abbastanza facilmente. KITECOTTO
TEMPESTA 5,5 – L’ingegnere si impegna e corre tanto ma questa volta sbaglia veramente tanti palloni. Risucchiato lentamente insieme al collega Gatto dal muscolare centrocampo avversario riesce a fare veramente poco. Sembra andare ancora al 50% delle sue possibilità ma non appena avrà finito il rodaggio del motore siamo sicuri che tornerà ad essere la lavatrice che conosciamo tutti! Non mollare ingegnè! BREZZA LEGGERA
ARMENI 5,5 – Il ruolo di esterno lo ha forse snaturato è sta vivendo una specie di crisi di identità. Alterna momenti di ottimo calcio ad amnesie tattiche che lo portano troppo spesso ad accentrarsi intasando il centrocampo. Nel secondo tempo schierato più a ridosso delle punte poteva dare qualcosa di più ma stranamente esce dal vivo del gioco. Da ricordare una stupenda punizione nel primo tempo che sibila di poco alta sopra l’incrocio. CRISI DI IDENTITA’
Dal 60’ NULLI 6,5 – Da trequartista si esalta e quei trenta minuti sono bastati per meritarsi la palma del migliore in campo. Tante azioni palla al piede, tre tiri in porta e tanta tantissima voglia di fare. EL MAURINHO MARAVILLA
FORTINI 5,5 – Giocatore del Giovedi per antonomasia il Presidente è risultato troppo macchinoso, non riuscendo a far valere la sua stazza contro la lenta ma efficace difesa avversaria. La sua famosa finta a compasso questa volta non è bastata. Nel secondo tempo si mangia un clamoroso gol all’interno dell’area piccola, ritardando troppo la conclusione e facendosi così rimontare da un intervento alla disperata del difensore che devia in calcio d’angolo. CARRETTA CARRETTA
Dal 55’ INGANNAMORTE 5,5 – Arriva al campo carichissimo dopo aver ascoltato per ore i maggiori successi di Nino D’Angelo e Gianni Fiorellino. Il ragazzo d’oro della Lucky entra come se stesse per giocare il derby Afragola – Ercolano ma viene lasciato troppo solo li in avanti e tenta di fare quel che può. I difensori se lo rimbalzano abbastanza agevolmente ma lui corre con impegno su ogni pallone riuscendo a strappare con le unghie qualche buon fallo o calcio d’angolo. Sicuramente meglio della partita scorsa ma ancora al di sotto delle sue potenzialità. ‘O SCUGGNIZZ'
GALANTE 6 – Un leggero passo indietro rispetto alla sfida di domenica scorsa, anche se ai punti è stato sempre lui l’uomo più pericoloso. Riesce a prendersi tanti falli e trovarsi per ben due volte solo davanti al portiere dove in entrambi i casi sparacchia clamorosamente fuori. Il Bellugi consiglia quindi di andare a mangiare da Michelina al Grottino prima della partita e non dopo, così arrivi al campo già a panza piena! IL RAMIRO GOLOSO
NON ENTRATI: DI MATTEO.
FUORI DAL CAMPO 8 – Una buona cornice di pubblico ha affollato gli spalti del Menicocci, vista anche la bella giornata soleggiata. Presenti in tribuna, fra gli altri, i nostri Croce, Belardi, Spaccatrosi e Liimiti con l’immancabile Bellucci Senior. Un grazie particolare a Carletti che si è prestato a fare il guardalinee ed al tuttofare Paolone che si è diviso tra i compiti di Dirigente (una tale qualità di scrittura della distinta non si vedeva da anni!!) e di vigilantes del campo di gioco.  
ZANZARE e TAFANI 10 – Una vera sicurezza. Si confermano sugli standard di domenica scorsa purgando dannatamente ad ogni azione. Nei momenti di stanca della partita attaccavano ogni parte scoperta del corpo facendo bolle grosse come monete da due euro…. Colpito anche il nostro Luciardone che si è presentato sotto le docce con tre ciabatte… PUNGENTI

martedì 21 ottobre 2014

LUCKY JUNIOR – LODENO EMPORIO 2000: 0-1

Il pagellone del Bellugi
Si parte, purtroppo, con una sconfitta casalinga di misura che, però, ci può dire già molto su cosa dobbiamo migliorare e dove andare a lavorare durante la settimana. Siamo riusciti a mantenere per lunghi tratti della gara il pallino del gioco, grazie al grande lavoro fatto degli attaccanti e dall’ottimo palleggio dei due centrali di centrocampo. Come spesso ci accade però risultiamo poco cininici in avanti, buttando al vento troppo occasini. C’è da dire che l’arbitro ci ha negato due rigori solari su Di Tommaso nella prima frazione di gara, che avrebbero sicuramente cambiato il volto della gara. La condizione fisica è risultata ottima visto il ritmo mantenuto e l’intensità ma la tenuta  mentale deve assolutamente migliorare perché senza testa sulle spalle non si va molto lontano! Ora rialziamoci subito e guardiamo alla prossima gara… altrimenti, come è noto, è rigore per la Juve!!! GO AHEAD LUCKY!!!
Tabellino: VIOLA 6 – ORSOLINI 6 – DE LUCA 6,5 – PAZIENZA 6 – CICCHETTI 6 (dal 65’ INGANNAMORTE 5,5) – TUZZI 6,5 – TEMPESTA 6 (dal 75’ NULLI S.V.) – NUCCILLI 6,5 – ARMENI 5,5 (dal 60’ SILVESTRI 5) – GALANTE 6,5 – DI TOMMASO 6,5 (dal 70’ FORTINI S.V.).
Ammoniti: DE LUCA e TEMPESTA,
Espulsi: SILVESTRI e CATANZANI A..
VIOLA 6 – Non completamente esente da colpe sul tiro forte e preciso che si insacca all’angolino basso alla sua destra e che porta in vantaggio il Lodeno. Gli avversari, a parte il gol, tirano veramente poco verso la porta e se lo fanno sono caramelle che arrivano docili docili nelle sue manone. Gli basta svolgere l’ordinaria amministrazione, cosa che sa fare molto bene. Dovrebbe solo farsi sentire di più con il suo vocione. Da segnalare, infine, le imbottiture per le gambe che gli fanno due belle chiappone da nera! TWERKING BOY
ORSOLINI 6 – Se non fosse per l’errore che porta poi al gol del Lodeno (si fa scavalcare tentando l’anticipo sull’ala sinistra del Lodeno), la sua partita sarebbe stata praticamente perfetta. Nell’uno contro uno non lo si supera veramente mai ed è uno dei pochi che non perde mai la testa e rimane calmo fino alla fine. Sono mancate però totalmente le sue scorribande in avanti ma aveva il passaporto scaduto e non poteva superare il confine di centrocampo... CLANDESTINO
DE LUCA 6,5 – Partita senza fronzoli, da giocatore navigato ed esperto quale è. Quando c’è da menare, mena, senza pensarci su. A volte ruvido a volte di fino, sa leggere perfettamente le situazioni di gioco. Se bisogna far capire agli avversari che aria tira ci pensa sempre lui. A volte sembrava come se stesse facendo capire ai suoi “cuccioli” come si va a caccia! Sprona la squadra continuamente, non mollando mai un centimetro. Un vero leader, quello che serve a questa squadra. PAPA’ ORSO
PAZIENZA 6 – Inizio sornione con qualche piccola disattenzione da brividi nel prima frazione di gara. Anche nell’azione del gol forse poteva fare qualcosa in più. Nel secondo tempo legge meglio le situazioni, sembrando nel complesso più sicuro dei suoi enormi mezzi e pettorali. Gioca col fisico per anticipare e spostare gli avversari, ma condisce poi il tutto con troppe imprecisoni nei passaggi, tendando lui di impostare la manovra, quando c’era invece spesso uno scarico comodo comodo nelle vicinanze. PETTIROSSO
CICCHETTI 6 – Una partita generosa come sempre, fatta di tanta corsa ed attenzione ai movimenti. In un ruolo ancora non suo si applica con diligenza, rischiando poco o nulla. Come il collega di fascia Orsolini gioca per lo più nella sua metà campo, non affacciandosi praticamente mai in avanti. Dopo una buona prima frazione di gara, nel secondo tempo è stato leggermente impreciso con qualche passaggio sbagliato di troppo. STAGISTA
Dal 65’ INGANNAMORTE 5,5 – Entra in campo con una grande grinta e voglia di fare, qualità che abbiamo imparato a conoscere durante tutto il pre-campionato. Poteva bagnare l’esordio con il gol nel finale di gara, sugli sviluppi di un calcio di punizione dove però non riesce ad impattare un pallone, praticamente solo davanti al portiere, che arrivava docile a mezz’altezza. Che abbia un gran cuore, come detto, non è in dubbio, ma rispetto all’amico Tuzzi riesce a combinare poco, preferendo la giocata spettacolare alle cose semplici. C’è da dire, a sua discolpa, che entra anche in un momento complicato dove a causa del nervosismo generale si è giocato veramente poco. VOLENTEROSO
TUZZI 6,5 – Esordio molto positivo per il piccolo esterno della Lucky che, insieme alle due punte, è risultato fra i migliori della gara. Combatte su ogni pallone e mette in continua apprensione la difesa avversaria, grazie alla sua grande velocità. Specialmente nella prima parte di gara è stato molto incisivo riuscendo a mettere dentro l’area di rigore almeno tre cross invitanti che le punte però non raccolgono. Secondo tempo sulla falsa riga del primo dove alla mezz’ora subisce una clamorosa trattenuta in area di rigore (maglietta completamente strappata…) su azione di calcio d’angolo ma l’arbitro, anche stavolta, non vede. Con la sostituzione di Cicchetti finisce la partita da terzino sinistro. MOSQUITO
TEMPESTA 6 – Non è ancora in condizione ottimale ma mette in campo tanta grinta, cattiveria agonistica e anche piedi buoni. Una prima parte di gara sontuosa, lottando su ogni pallone e non disdegnando anche qualche giocata interessante. Cala vistosamente nella seconda parte di gara stringendo però i denti fino alla sostituzione. STRAPPACAZETTONI
Dal 75’ NULLI S.V. – Entra in campo al posto di un Tempesta stremato. Si ricorda una punizione dal limite battuta malaccio e poco altro. Anche lui risucchiato dal vortice oscuro del finale di gara, non poteva fare molto di più, anche se speravamo tutti nel classico gol alla Nulli con un tiraccio da fuori! STRACCIO BAGNATO
NUCCILLI 6,5 – E’ stato il playmaker della squadra, dai suoi piedi sono partite praticamente tutte le azioni della squadra. Si muove lentamente con un passo ciondolante e le spalle chiuse a protezione del pallone. Ogni volta sembra che possa perdere palla da un momento all'altro ma alla fine riesce sempre a cavarsela. Di questo passo e con un pizzico in più di personalità diventerà sicuramente nel corso della stagione una pedina fondamentale nei meccanismi  della squadra. GOOFY
ARMENI 5,5 – Non è un vero e proprio esterno di ruolo e deve ancora abituarsi ai movimenti. Tende a giocare ancora molto internamente quasi da mezzala cercando poco o nulla la profondità, come fa invece molto bene dall’altra parte Tuzzi. Il primo tempo è stato troppo anonimo per uno della sua classe, con errori non da lui, anche se c'è da ricordare una bella discesa sulla fascia con un cross pennelato dove Di Tommasso arriva un attimo di ritardo. Un po’ meglio nella ripresa dove è più attivo e volitivo. Mette Di Tommaso davanti al portiere svolgendo perfettamente i l movimento su schema da calcio di punizione dal limite, ma l’attaccante perde il tempo per il tiro e viene recuperato. Esce stremato e pieno di macchie di sangue per una brutta abrasione. SPLATTER
Dal 60’ SILVESTRI 5 – Doveva far valere la sua esperienza in avanti per cercare di raggiungere quantomeno il pareggio nel finale di gara. Purtroppo però non aggiunge molto macchiando la prestazione con l’espulsione per un inutile calcio a gioco fermo, in un mischione in area di rigore. Poteva e doveva dare qualcosa in più alla squadra. NERVOSO
GALANTE 6,5 – Ogni volta che gli arriva palla tra i piedi sai che può succedere qualcosa. La difesa fatica a contenerlo, tanto che subisce una marea di falli. Prende calci, rialzandosi senza protestare mai… segnale che ci sta anche e molto con la testa. Si mangia il gol del pareggio in maniera clamorosa: lanciato verso la porta smarca anche il portiere (poteva forse piazzare il tiro prima con il portiere in uscita disperata), ma defilato sulla sinistra e con il difensore che aveva recuperato tenta un rasoterra che non inquadra la porta. Da punta ha creato tanti problemi agli avversari, ma spostato poi sulla fascia è stato letteralmente devastante, tanto che va vicino al gol con un velenoso tiro da fuori che il portiere devia in angolo miracolosamente. Oltre le tante giocate anche tanto lavoro al servizio della squadra, dimostrando di avere anche la mentalità giusta per una stagione di gran livello. EL DELANTERO
DI TOMMASO 6,5 – Per impegno, determinazione e grinta è forse stato il migliore in campo. Dopo una inizio sottotono inizia a usare la sua stazza facendosi valere nei contrasti e soprattutto nelle palle alte. Riesce a fare tante sponde di testa e prendere tanti falli andando anche vicino al gol con un colpo di testa su azione di calcio d’angolo. Clamorosi i due rigori nel primo tempo che l’arbitro non gli concede! Cala alla distanza tanto che deve uscire per crampi. Una prestazione gagliarda e tosto a cui, come per Galante, è mancato solo il gol. La strada però è quella giusta bomber! UOMO DI MISCHIA
Dal 70’ FORTINI S.V. – Anche lui riesce a far vedere poco a causa delle continue interruzioni di gioco. Cerca soprattutto di farsi trovare tra le linee in appoggio ai centrocampisti, andandosi a prendere un paio di falli grazie ad una buona copertura di palla. Non riesce però ad essere mai pericoloso in area avversaria. PRESIDENTE OPERAIO
NON ENTRATI – CATANZANI A., CROCE, BELLUCCI.
FUORI DAL CAMPO – La bella giornata di sole e l’orario post-pranzo domenicale ha favorito una buona affluenza di pubblico. Per la prima in campionato sono infatti accorsi tanti amici, parenti e praticamente tutti i componenti della Lucky di quest’anno. Come sempre l’incitamento aiuta la squadra a dare qualcosa in più in campo e per questo li ringraziamo per il supporto. Per concludere un ben tornato all’emigrante Emiliano Dionisi al quale non possiamo che dire di aspettarlo quanto prima in campo con noi!!! DODICESIMO UOMO
ZANZARE 9,5 Grande prestazione delle zanzare, mosche “cavalline” e tafani vari che occupavano sapientemente il terreno di gioco in ogni dove, riuscendo a purgarci ad ogni azione. Se la sono giocata dal primo all’ultimo secondo di partita, portando a casa un grande risultato di bolle e pruriti. La prossima volta altro che borracce se portamo l’Autan!!! INSAZIABILI



lunedì 20 ottobre 2014

RISULTATI E CLASSIFICA DOPO LA PRIMA GIORNATA

III CATEGORIA PROVINCIA DI ROMA - GIRONE C
1A GIORNATA DI CAMPIONATO
RISULTATI
LUCKY JUNIOR – LODENO L’EMPORIO 2000: 0-1
CE.I.S. – CARCHITTI: 1-1
LUDITUR L.M. – REAL MONTEFORTINO: 5-1
MARINO – REAL VALMONTONE: 0-2
SPORTING COLLEFERRO – VELITRIUM: 2-2
ZENA – DIANA CYNTHIA: 3-1

CLASSIFICA
3 REAL VALMONTONE, LUDITUR L.M., ZENA, LODENO L’EMPORIO 2000. 1 CARCHITTI, VELITRIUM, CE.I.S., SPORTING COLLERRO. 0 ANTONIO IANNI, LUCKY JUNIOR, DIANA CYNTHIA, REAL MONTEFORTINO, MARINO

venerdì 17 ottobre 2014

LO SPOGLIATOIO


Lo Spogliatoio
Il Mister chiama, tutti dentro. Si varca la porta dello spogliatoio. Lo hai già fatto tante volte ma ogni volta senti un brivido dentro, come fosse la prima volta. Cerchi subito con lo sguardo il tuo spazio, quello che credi ti possa portare fortuna, quello a cui sei affezionato, quello che pensi possa essere il posto giusto, la tua casa. Inizia a salire la tensione, l’adrenalina scorre nelle tue vene. Non vedi l’ora di cambiarti, uscire da quelle quattro mura ed entrare in campo. Quelle quattro mura che sono state amiche e nemiche allo stesso tempo. Quelle quattro mura nelle quali hai esultato, ti sei depresso per una sconfitta, sei stato solo dopo una doccia gelata a rimuginare sulla tua prestazione, nelle quali ti sei divertito tante volte con i compagni negli allenamenti, nelle quali hai subito le sfuriate del Mister. Ma questa è un'altra storia. E lo sarà sempre. Ogni maledetta partita.
La porta si chiude, pochi secondi e scende il silenzio. E’ il momento che aspetti da tutta la settimana: sarò dentro? dovrò stare un'altra volta in panca? Stavolta mi sento che gioco! Tanto non me fa gioca, sto stronzo, ce l’ha con me... E’ il momento. Il Mister chiama la formazione, attimi speciali e drammatici allo stesso tempo. Dura pochi secondi che a volte sembrano eterni. Lo scandire dei nomi, dal portiere all’attaccante, come una preghiera, aspettando che esca il tuo fottutissimo nome dalla bocca del Mister. Mentre ti inizi a tirare su i calzettoni, lentamente, facendo quasi il vago come se stessi spizzando una bella ragazza di nascosto. Senti finalmente il tuo nome, una scintilla e risale di colpo l’adrenalina. Non vedi l’ora che arrivi la tua divisa, col tuo numero stampato dietro. Non vedi l’ora di entrare in campo e capire chi cazzo avrai davanti questa volta, chi sarà lo stronzo di turno, con chi avrai a che fare. Pensi che quella è la maglia che ti sei meritato, per la quale ti sei allenato ed hai faticato tutta la settimana. La maglia, la cosa che ci accomuna tutti e per la quale sai che dovrai lottare. Dovrai onorarla fino alla fine, anche e soprattutto per chi è rimasto fuori ma che ha comunque sudato insieme a te durante la settimana. Perché sai che comunque ti sosterrà dalla panchina o dalla tribuna. Perché sai che fa parte della tua squadra, chi sei fuori non conta più nulla, in quel momento ti sembra sia  la cosa più importante che hai nella vita, la tua famiglia.
Le parole del Mister scorrono come fiumi: marcature, movimenti, posizioni. Troppe cose pensi, io in fondo voglio solo giocare. Ti sembra di non poter ricordare nulla, ma sai che non è così. Cerchi di concentrarti, di capire quello che dovrai fare… ma la mente è già fuori nel campo, fuori da quelle quattro mura. Non vedi l’ora di essere li fuori! Di mangiartelo quel cazzo di campo. Ti immagini già l’azione del gol che farai, la corsa verso la panchina ad abbracciare tutti o la busta clamorosa che rifilerai al terzino di turno. Già stai pensando a quando dirai agli amici al bar che gran gol hai fatto. Ma è il momento di uscire, l’urlo di battaglia riempe lo spogliatoio, tutti vogliono vincere e tutti hanno già vinto li dentro. Tutti siamo stati campioni li dentro, prima di una partita. Ma è il momento di uscire, si riapre la porta, finisce il sogno, inizia la realtà, cruda ed imprevedibile, come la vita e che rende dannatamente bello questo sport!
Il Bellugi

giovedì 16 ottobre 2014

LUCKY JUNIOR 2014/15 – PRESENTAZIONE SQUADRA

Nuova stagione, stesso spirito e stessi valori.
Quando si riparte per una nuova stagione, nei primi giorni di preparazione, c’è sempre quella gioia nel rivedere i compagni, gli amici, le persone con cui hai passato tanti mesi, con i quali hai combattuto tante battaglie e con i quali hai condiviso tante cose. Ma c'è anche quel fascino nello scoprire chi si imbarcherà nella nuova avventura, chi saranno i nuovi compagni di squadra con i quali dividere tante fatiche, gioie e dolori, freddo, botte, vittorie e sconfitte!
L’anno scorso, con il doppio impegno dei campionati ACLI e di Terza Categoria, abbiamo avuto modo di conoscere tante persone, tanti volti nuovi. Molti di loro ci faranno “compagnia” anche quest’anno, ma tanti altri e per motivi vari hanno scelto strade diverse. Quando e se vorranno ritornare, come sempre, saremo lieti di riabbracciarli nello spirito “Lucky” che contraddistingue questa squadra da sempre, lo sport per tutti.
Sarà possibile seguirci durante la stagione sul nostro sito ufficiale www.luckyjunior.net , tramite la pagina Facebook “ASD Lucky Junior” e con il nostro storico blog luckyjunior.blogspot.com.
Affronteremo il girone C di III Categoria della provincia di Roma agli ordini del confermatissimo Mister Remigio Massa, con una rosa valida, non solo dal punto di vista numerico ma anche per i valori che può esprimere nei singoli e che, con impegno e fiducia nei propri mezzi, potrà togliersi parecchie soddisfazioni.
PORTIERE – L’improvvisa decisione di appendere gli scarpini al chiodo di uno dei componenti storici della squadra come Adriano Buono ha lasciato tutti sorpresi. Un personaggio così carismatico, un vero cuore Lucky, non facile da rimpiazzare. Speriamo veramente tutti che cambi idea! A difendere la porta quest’anno ci penserà quindi l’ottimo Alessandro Viola, alla sua terza stagione con la Lucky. A coprirli le spalle ci penserà Fabio “Fabione” Di Matteo che ha preso la decisone di rimettersi i guantoni dopo il brutto infortunio subito questa estate.
DIFENSORI – La partenza per la terra dei Canguri di Simone “Bamba” Gentile (ancora in bocca al lupo!!!) e la decisione di appendere gli scarpini al chiodo (ma mai dire mai…) di una colonna portante come Giorgio “Giorgione” Catanzani sono stati sicuramente una perdita molto importante per il reparto difensivo. A non far sentire il peso delle loro assenze ci penserà un veterano e leader come Stefano “Rocca” De Luca, fiancheggiato dal fidato Matteo “Luciardone” Terribili, dal “Ragazzo del Muretto” Lorenzo Pazienza e dal “Bad Boy” Davide Gentile. Sulle fasce si riparte dalla conferma di Roberto “il Bellugi” Bellucci, che può giocare su entrambi le fasce non perché ambidestro ma “ambisinistro”, dallo Speedy Boy David “Karlos” Carletti, e dal mitico Fabrizio Croce, gran persona dentro e fuori dal campo. Tra i nuovi elementi spicca Luca “Diagonale” Orsolini, che, nonostante la giovane età, ha già una discreta esperienza a livelli superiori e che ci darà sicuramente una grande mano nel corso della stagione. Da non dimenticare Paolo Monderna che ha deciso di tornare all’ovile dopo l’esperienza dell’anno scorso con la Virtus Albano e che il Mister crede fortemente possa darci una mano sulla fascia mancina. Per finire una colonna della Lucky “nuova gestione” nonché gestore del nostro sito Fabrizio “Spakka” Spaccatrosi che farà parte della rosa nonostante i molti impegni da neo papà ma che siamo sicuri che quando e se verrà chiamato alle armi risponderà subito presente!
CENTROCAMPISTI – E’ il pacchetto nevralgico di ogni squadra e, se gira, di solito la squadra riesce ad esprimersi a buon livello. Rispetto all’anno scorso non fanno più parte della squadra un elemento d’esperienza e grinta come Daniele Tranquilli, e Lorenzo “Lollo” De Angelis, anche se, la perdita più pesante, speriamo solo momentanea, è quella del capitano Fabrizio “Muflone” Limiti, un riferimento in campo nonché un ingranaggio importante nei meccanismi già oliati della squadra. Iniziamo, quindi, dai centrali e soprattutto da chi ha preso le veci del capitano, nonostante la giovanissima età, ovvero Gianluca Gatto, un ragazzo dalle grandi doti umane ma soprattutto di grande potenzialità e con il carattere giusto per guidare la squadra; Daniele “Thiago Marmotta” Nuccilli, chiamato quest’anno a fare la differenza in un ruolo più nevralgico e di responsabilità, per passare al gladiatore Matteo Fabber, ed al ritorno del jolly Simone “Ingegnere” Tempesta, che va a completare il reparto dei centrali. Sulle fasce si giocheranno il posto Gianmarco “Futsal” Armeni, Mauro “Maurito” Nulli, giocatori dotati tecnicamente che all’occorrenza possono spostarsi più centralmente e Lorenzo “Cicco” Cicchetti, motorino instancabile e vero e proprio tuttofare della squadra. I neo-“acquisti” Leonardo Tuzzi e Daniele Ingannamorte (che nasce e può giocare anche come seconda punta) si sono subito integrati ed hanno fatto già vedere ottime potenzialità. Completano il pacchetto di centrocampo due personaggi storici della Lucky Junior come Nicola “Five” Cinque ed il nostro attuale giocatore più “esperto” (mi sembrava brutto scrivere vecchio…) ovvero l’intramontabile Davide “CuoreToro” De Pompeis.
ATTACCANTI – Nonostante la perdita di elementi di valore come Vittorio Diamanti, del bomber della passata stagione Alessandro Benedetti, di Matteo “Bra” Benedetti (che ringrazio ancora per aver chiuso l’unico triangolo della scorsa stagione con me!!!) e di Gabriele D’Alessio a causa di un fastidioso infortunio (ti aspettiamo tutti in campo!), rimane comunque un reparto numericamente completo con giocatori dal bagaglio tecnico e tattico profondamente diverso fra loro e che si giocheranno il posto ogni settimana con il coltello fra i denti.  Non si può che partire dalle fondamenta di questa squadra, le radici, da colui che l’ha fondata ben 14 anni fa, dal nostro Presidentissimo Marco Fortini, che, siamo sicuri, ci delizierà ancora una stagione con le sue finte a compasso e con gol da cineteca! Si giocherà il posto in avanti con un combattente come Giois “L’uomo della pioggia” Salatino, con  l’eclettico ed imprevedibile Daniele “Ramiro” Galante, con il panzer Luca “Lucone” Di Tommaso, con un giocatore d’esperienza e classe nonché impegnato socialmente come Alessio “Minestrone” Silvestri, con “Il Cassano della Rocca” Adriano Catanzani (ribattezzato ultimamente “Cane Pastore” dal Presidente) e con la ”freccia loca” Simone Orlando (impegni lavorativi permettendo!).
Il Bellugi
P.S. – se mi sono dimenticato di qualcuno me ne scuso preventivamente!!!

giovedì 9 ottobre 2014

SI RIPARTE!! E' USCITO IL GIRONE DI III CATEGORIA!!



Oggi è finalmente uscito il nostro girone del campionato di III Categoria. Ecco con chi ci confronteremo quest’anno:


1 LUCKY JUNIOR

2 MARINO

3 LODENO L EMPORIO 2000

4 DIANA CYNTHIA

5 REAL VALMONTONE

6 VELITRUM CALCIO

7 REAL MONTEFORTINO

8 SPORTING COLLEFERRO

9 LUDITUR L.M.

10 ZENA

11 CE.I.S. A.S.D.

12 ANTONIO IANNI

13 CARCHITTI