martedì 25 novembre 2014

LUCKY JUNIOR - REAL MONTEFORTINO: 2-2

Il Pagellone del Bellugi
Un pareggio interno che ci lascia più di qualche recriminazione, considerato quanto fatto vedere in campo. A parte la fortuna che non gira mai dalla nostra parte (vedi i due legni colpiti da Armeni e Galante) ci manca sempre quel pizzico di esperienza e di malizia nel gestire le situazioni e, soprattutto, nel capire quando è il momento di chiudere le partite. Nonostante il dominio territoriale e sprazzi di buon gioco finiamo il primo tempo in svantaggio per 1-0 grazie ad un “infortunio” del nostro Fabione che liscia la presa su un calcio d’angolo, tirato molto bene, verso lo specchio della porta. Il secondo tempo è praticamente un  monologo Lucky e riusciamo a ribaltare la situazione nel giro di cinque minuti con Di Tommaso su rigore e con Ingannamorte, bravo a sfruttare una corta respinta del portiere su una bella punizione dal limite di Gatto. Quando la partita sembrava essere totalmente a nostro favore iniziamo ad avere il braccino corto ed a commettere qualche fallo di troppo nei pressi dell’area di rigore. Proprio da una punizione dal limite prendiamo il pareggio con un Di Matteo ancora non proprio irreprensibile. Allo scadere rischiamo addirittura la beffa ma stavolta il nostro portierone compie una grandissima parata su un colpo di testa ravvicinato diretto all’angolino basso alla sua sinistra. La strada imboccata sembra quella giusta, per cui non molliamo e sotto con la prossima!!! DAJE LUCKY
TABELLINO: DI MATTEO 5 – ORSOLINI 6 (dal 94’ BELLUCCI S.V.)  – DE LUCA 6,5 (dal 75’ CATANZANI A. S.V.) – PAZIENZA 7 – CROCE 6 (dal 60’ TERRIBILI 5,5) – INGANNAMORTE 7 (dal 65’ CICCHETTI 5,5) – TEMPESTA 6 – GATTO 6 – ARMENI 5,5 (dal 55’ NULLI 5,5) – DI TOMMASO 6,5 – GALANTE 6,5. PANCHINA: CINQUE – FORTINI. ALLENATORE: MASSA
MARCATORI: INGANNAMORTE, DI TOMMASO (R).
AMMONITI: DE LUCA, DI TOMMASO, TEMPESTA.
DI MATTEO 5 – La quaglia sul gol dell’1-0 era di quelle che si vedevano a Mai Dire Gol, tanto che dopo che ha chiamato “Miaaaa!!” dalle tribune si è alzato un “A Buciardoooooo”. La palla gli passa praticamente tra le mani e si insacca alle sue spalle. Una vera doccia fredda per la squadra visto che stavamo dominando la partita. Il secondo gol preso è da condividere con Luciardone che commette un fallo inutile al limite e lui ci mette del suo prendendo gol sul proprio palo. Il tiro era si abbastanza forte ma scagliato a mezza altezza dalla sua parte. Ha un gran carattere e si riscatta nel finale di partita togliendo dall’angolino basso alla sua sinistra un colpo di testa a botta sicura, salvando quantomeno il pareggio. DON MATTEO
ORSOLINI 6 – Partita senza infamia e senza lode. Un classico “il ragazzo è bravo ma non si applica". La condizione atletica non è delle migliori e gli basta fare il minimo indispensabile per passare un pomeriggio tranquillo, concedendosi anche qualche errore di troppo nei passaggi. SCOLASTICO
Dal 94’ BELLUCCI S.V. – Giusto il tempo di entrare in campo per ricevere l'ovazione degli amici del centro anziani. REPERTO ARCHEOLOGICO
DE LUCA 6,5 – Prende una brutta gomitata che gli “apre” la palpebra dell’occhio destro ma continua la partita con una vistosa fasciatura. La botta gli mette ancora più carica e si diletta anche in uscite palla al piede degne del mitico Pluto Aldair. La sfiga lo perseguita e si infortuna pure alla coscia. Prova a continuare ma stavolta è costretto ad uscire. MASSIMO DECIMO MERIDIO
Dal 75’ CATANZANI A. S.V. - Tornato appena in tempo da Amsterdam con due buste di Lemon Haze speravamo potesse avere una marcia più. Lezioso e indolente non riesce praticamente ad entrare in partita. THE BULLDOG COFFEE SHOP
PAZIENZA 7 – Ha passato l’estate da Re Caio ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti: ogni partita va sempre meglio. Non solo dal punto di vista atletico ma soprattutto da quello tattico e nella lettura delle situazioni. Gioca con una calma olimpica non commettendo quasi mai fallo. Stupenda la scivolata nel finale di gara a ribattere un tiro rasoterra dal limite. SUPER SAYAN
CROCE 6 – Non sarà elegante e bello a vedersi ma cavoli se sà essere efficace! Tiene bene la linea e soprattutto non concede spazi agli avversari che, vista la mole, pensavano di poterlo passarlo con facilità. Nonostante le sue qualità da “trequartista” questa volta sbaglia troppo con passaggi indirizzati nella terra di nessuno. Dopo la sostituzione rimane fino alla fine a sostenere la squadra. DUMBO
Dal 60’ TERRIBILI 5,5 – Da terzino destro prima e centrale poi, con l’uscita di Rocca, non si cala a dovere nel momento della partita. Ci mette troppa irruenza nelle entrate, facendo spesso fallo, come quello che poi porta al gol del pareggio. Nervoso si immerge in proteste inutili perdendo tempo e rischiando la sanzione. IRREQUIETO
INGANNAMORTE 7 – Si procura il calcio di rigore del pareggio con una bella azione personale e sigla da vero opportunista la rete del vantaggio. Se ci metti pure la consueta generosità e voglia di fare, ha giocato veramente un’ottima partita. Inizia a comprendere meglio il ruolo di esterno che, viste le sue qualità atletiche, credo gli calzi a pennello. Esce stremato dopo il gol per lo scatto fatto per esultare! MARTELLO
Dal 65’ CICCHETTI 5,5 – Oramai si sente terzino e sgobba sulla fascia risultando utile per lo più in fase difensiva. Dalla sua parte, infatti, si poteva affondare con più facilità ma non coglie l’opportunità e crea veramente poco. A fine partita Nicola Cinque gli manda una foto della palla su Whatsapp per fargli vedere com’era fatta. LOST IN THE SPACE
TEMPESTA 6 – La nostra mini-lavatrice di centrocampo pulisce e centrifuga un sacco di palloni. Corre tantissimo e finchè gli regge la pompa il centrocampo non soffre particolarmente gli avversari. Nell’ultima mezz’ora cala vistosamente e cerca di rimediare con l’esperienza. Becca anche la terza ammonizione che lo porta in diffida. LAVANDERIA A GETTONI
GATTO 6 – Il giovine capitano della Lucky inizia col freno a mano tirato giostrando la manovra con passaggi troppo complicati. Dopo qualche strigliata del Mister ritorna nei ranghi ed inizia a giocare con più semplicità e, soprattutto, nel secondo tempo la squadra gira meglio. Ottimo il suo calcio di punizione che costringe alla ribattuta corta il portiere avversario e porta al facile tap-in di Ingannamorte. APPRENDISTA STREGONE
ARMENI 5,5 – Direttamente dalle piscine dello Zoomarine entra in modalità foca e cerca continuamente sombreri e buste che si perdono nelle zolle dissestate del campo di Ariccia. Gli avversari lo capiscono in fretta e riescono ad addomesticarlo con qualche sardina. E’ forse il giocatore con più tecnica della squadra ma deve capire quando, come e dove valorizzare le sue potenzialità. Aiuta anche poco la squadra in avanti accompagnando di rado la manovra. Da ricordare, nel primo tempo, la splendida esecuzione su calcio di punizione che centra in pieno il palo alla sinistra del portiere. THE SEA-DOG
Dal 55’ NULLI 5,5 – Un buon impatto sulla gara anche se tatticamente, nel ruolo di esterno, si dimentica con troppa facilità dei compiti difensivi, lasciando così scoperta la corsia destra, dove gli avversari si infilavano con insistenza. PINGU
DI TOMMASO 6,5 – Il nostro bomber si sblocca finalmente alla sesta partita. Con Gatto pronto a battere il calcio di rigore si prende lui la responsabilità del tiro e con freddezza insacca il gol del pareggio. Palla da una parte e portiere dall’altra. IL RISVEGLIO DEL BOMBER
GALANTE 6,5 – Il Quaresma di Villa Doria si carica la squadra sulle spalle e per buona parte del primo tempo fa venire lo strabismo a diversi difensori avversari. Prende tanti calci e soprattutto falli che fanno rifiatare la squadra ma sorpattutto, grazie alla buona vena dei nostri tiratori scelti, sono sempre fonte di pericolo per la difesa ospite. Di contro, però, si incaponisce in azioni personali anche quando c’era la possibilità di uno scarico facile facile, ma questo è il marchio di fabbrica di Ramiro: prendere o lasciare! Nel finale di partita coglie una clamorosa traversa, dal limite dell’area di rigore, con uno splendido lob “tennistico” che aveva già fatto gridare tutti al gol! Che sfiga! JELLATO
 NON ENTRATI: CINQUE, FORTINI.
FUORI DAL CAMPO 10: Anche questa volta ci hanno seguito e sostenuto dalla tribuna tanti amici, compagni e parenti in tribuna con la squadra che questa volta ha cercato di meritarsi il loro supporto. Speriamo che la prossima in casa sia quella buona per festeggiare tutti  insieme la prima vittoria interna. Un grazie speciale ai genitori del nostro mitico guardalinee Marco Ranelletti che ci hanno omaggiato di due ottime crostate fatte in casa per il dopo gara!!! THANKYOU THOUSAND

mercoledì 19 novembre 2014

SPORTING COLLEFERRO - LUCKY JUNIOR: 1-3

Il Pagellone del Lucone
Il taboo dei primi tre punti è stato sfatato grazie alla vittoria collettiva di domenica, contro uno Sporting Colleferro quasi mai all'altezza dell'avversario. Una partita più semplice del previsto, ma che dopo il primo tempo aveva creato qualche preoccupazione di troppo. Nella seconda frazione di gioco, Lucky in scioltezza in campo aperto e proprio nella ripresa infatti arrivano le segnature di Ingannamorte e Galante (2). Un piccolo passo avanti che deve alimentare le nostre ambizioni e farci prendere coscenza delle nostre possibilità, a volte sottovalutate, altre oltremodo sopravvalutate.
Uniti ripartiamo sabato in casa, con la convinzione che solo con la continuità potremmo davvero ad aspirare a qualcosa di più che un anonimo campionato di media-bassa classifica.
DI MATTEO 7 - Merita un voto alto anche se poco impegnato poichè spegne sul nascere il tentativo di rimonta degli avversari, che sull' 1 a 0, trovano un muro sulla loro strada a impedirgli da 2 metri di trovare il facile tap-in. Sette in pagella dovuto anche al fatto che per lui è stato un "esordio" nel ruolo più difficile da gestire per qualsiasi calciatore. Perfetto sui rinvii, deve lavorare e migliorare anche le uscite alte per raggiungere un ottimo livello. PROMOSSO
CICCHETTI 6 - Buono nell'arco della partita in generale, meno se si esamina episodio per episodio. A volte sembra insicuro e si perde in un bicchier d'acqua. Ancora deve trovare la tranquillità per giocare nel ruolo che il mister gli sta facendo stabilmente ricoprire quest'anno. SBADATO
CROCE  6+ - Non è in perfetta forma fisica, e per capirlo non serve un guru dell'anatomia, ma su quella fascia non fa mai mancare la sua presenza, sia fisica che mentale. A volte perde l'avversario in maniera un pò goffa, ma partita dopo partita speriamo che riesca a guadagnare in lucidità. Dispensa sempre molti consigli e sui calci d'angolo è un piacere averlo a stretto contatto per non perdersi nemmeno un secondo del suo personalissimo show. ONE MAN SHOW
PAZIENZA 7 - Baluardo della difesa, chi lo avrebbe detto 1 anno e mezzo fa, non salta una partita e sbaglia giusto il necessario. Sparecchia quando c'è da sparecchiare e non si perde in spiacevoli ricamini da tessitore. Di testa da buona sicurezza ed è sempre molto attento in ogni situazione. L'avversario non era certo dei più intimidatori, ma poteva comunque destare qualche fastidio. SUL PEZZO
GATTO 6,5 - Ottima prova al centro della difesa, belle uscite palla al piede e soprattutto da ricordare un bel colpo di tacco al volo nella propria area che toglie il fiato sul collo degli avversari. Prende parecchi falli e offre una prestazione di grande sicurezza. MICIO
TEMPESTA 6.5 - Corre tantissimo e fa una grandissima mole di lavoro al centro del campo. Educato e diligente anche quando va a colloquio con l'arbitro. A fine primo tempo richiama il gruppo a tenere alto il livello di concentrazione. Nel complesso pochi errori e qualche bel fallaccio che non manca mai per l'ingegnere della Lucky. DISCIPLINATO
ARMENI 6+ - Non ancora al top, ma su questi campi si vede notevolmente la differenza rispetto alle partite casalinghe. Sciolina lanci in profondità come fosse il quarterback di una squadra di football al Super Bowl. Deve migliorare sulla tenuta mentale, visto che rischia più volte l'ammonizione per falli stupidi e atteggiamenti da bambino dispettoso delle favelas. CAPRICCIOSO
NUCCILLI 7- Non è al meglio della forma nemmeno lui, ma a differenza del terzinaccio Crox,ha dalla sua un piedino niente male che per due volte mette in porta Ramiro che ringrazia e depone in rete. Compassato come il miglior Pizarro, cerca di far girare sempre palla e di creare geometrie in mezzo al campo. Come incontrista deve ancora lavorare, ma come regista ha una marcia in più. Fondamentale anche il suo apporto di vista mentale, sempre pronto a placare gli animi. PEC
INGANNAMORTE 7 - Ha il grandissimo merito di aprire la strada per l'importantissima vittoria della Lucky. E' suo infatti il gol che apre le marcature e che da lo slancio agli ospiti per portare a casa i tre punti. Davanti al "proprio" pubblico non poteva proprio sbagliare infatti non l'ha fatto. Sempre presente agli allenamenti, sta raccogliendo i frutti del suo duro lavoro. Te lo meriti. Bella l'azione del gol in cui dualizza con Ramiro che con il tacco lo manda in porta, stop e tiro di destro che si insacca alle spalle del portiere. FUMANTINO
GALANTE 7+ - E' pimpante dal primo minuto come un bambino che torna al parco dopo dieci giorni di febbre. Soffia numerosi palloni ai centrocampisti avversari. E' un piacere giocarci in coppia. Nel primo tempo si fa trovare spesso in fuorigioco (dubbio) ma nella ripresa sfrutta tutte le occasioni che gli capitano mettendo due volte la palla in rete.  SGUSCIANTE
DI TOMMASO 6.5 - Cerca di lavorare tanto per la squadra come ogni partita, mettendo al servizio dei compagni il proprio fisico e la propria corsa. Si fa trovare sempre pronto sui perfetti rinvii dal fondo di Fabione, cercando di spizzare e di creare apprensione agli avversari. Sul finire del primo tempo spreca malamente a tu per tu con il portiere mettendo a lato un pallonetto facile facile. Nel secondo tempo gli viene negata la gioia del gol per un presunto fallo di mano. RITENTA
ORSOLINI , CINQUE , DE POMPEIS , TERRIBILI , FORTINI 6 - Subbentrano nel secondo tempo e ognuno alla propria maniera si mette a servizio della squadra per aggiudicarsi questa vittoria.
FUORI DAL CAMPO 10 - Le ultras della famiglia Ingannamorte si fanno sentire anche più del previsto. In quel di Colleferro si scontrano come due capicurva di vecchia data. Nel secondo tempo diventano protagoniste del battibecco sulle tribune e ne escono vincitrici. Presente anche la famiglia di Nuccili, che ha potuto godersi i due assist del pupo di casa. AVANTI COSì!!! FORZA LUCKY!!!!

lunedì 17 novembre 2014

Più forti dei raid e degli incappucciati vigliacchi, Ardita San Paolo alè!


L'asd Lucky Junior si vuole unire ai numerosi attestati di solidarietà giunti all'Ardita San Paolo dopo l'infame aggressione subita dai tifosi giallo-neri nella mattinata di ieri.

"Domenica mattina, poco dopo le undici, con la partita tra Magliano Romano e Ardita cominciata da nemmeno un quarto d’ora, in una via adiacente al campo si fermano una decina di macchine, le targhe camuffate. Escono una quarantina di individui a volto coperto, armati di caschi, mazze, bastoni e manici di piccone e assaltano i tifosi dell’Ardita. Un’aggressione squadrista in piena regola, perfettamente organizzata, della durata di tre-quattro minuti al massimo. I picchiatori si dileguano in fretta sulle loro auto, mentre a terra rimangono una ventina di ragazzi e ragazze: sei di loro sono trasferiti all’ospedale di Monterotondo con ferite, anche al volto, e fratture varie. Cinque sono rilasciati lunedì mattina, il sesto è invece trasferito al Policlinico di Roma dove è sottoposto un intervento chirurgico per una frattura scomposta a un braccio".

Quello avvenuto ieri è un raid perpretato da un gruppo di vigliacchi che ci auguriamo vengano presto individuati e puniti (le forze dell'ordine hanno già effettuato 9 arresti).
Da 13 anni la Lucky porta avanti i valori di sport popolare e integrazione attraverso lo sport.
Al di là dei colori delle maglie e delle idee politiche vi siamo vicini.
Speriamo di incontrarvi ancora in campionato.

Tenete duro.

mercoledì 12 novembre 2014

Siamo vivi... dobbiamo solo ricordarcelo

Sei mesi da vivere ancora insieme, che siano sei mesi da raccontare ;-)



Vivere la vita è una cosa veramente grossa
C’è tutto il mondo tra la culla e la fossa
Sei partito da un piccolo porto
Dove la sete era tanta e il fiasco era corto
E adesso vivi….
Perché non avrei niente di meglio da fare
finchè non sarai morto
La vita è la più grande ubriacatura
Mentre stai bevendo intorno a te tutto gira
E incontri un sacco di gente
Ma quando passerà non ti ricorderai più niente
Ma non avere paura, qualcun’ altro si ricorderà di te
Ma la questione è…Perché???
Perché ha qualcosa che gli hai regalato
Oppure avevi un debito…e non l’hai pagato???
Non c’è cosa peggiore del talento sprecato
Non c’è cosa più triste di una padre che non ha amato…

Vivere la vita è come fare un grosso girotondo
C’è il momento di stare sù e quello di cadere giù nel fondo
E allora avrai paura
Perché a quella notte non eri pronto
Al mattino ti rialzerai sulle tue gambe
E sarai l’uomo più forte del mondo
Lei si truccava forte per nascondere un dolore
Lui si infilava le dita in gola….per vedere se veramente aveva un cuore
Poi quello che non aveva fatto la società l’ha fatto l’amore…
Guardali adesso come camminano leggeri senza un cognome….

Puoi cambiare camicia se ne hai voglia
E se hai fiducia puoi cambiare scarpe…
Se hai scarpe nuove puoi cambiare strada
E cambiando strada puoi cambiare idee
E con le idee puoi cambiare il mondo…
Ma il mondo non cambia spesso
Allora la tua vera Rivoluzione sarà cambiare tè stesso
Eccoti sulla tua barchetta di giornale che sfidi le onde della radiotelevisione
Eccoti lungo la statale…che dai un bel pugno a uno sfruttatore
Eccoti nel tuo monolocale… che scrivi una canzone
Eccoti in guerra nel deserto che stai per disertare
E ora…eccoti sul letto che non ti vuoi più alzare…
E ti lamenti dei Governi e della crisi generale…

Posso dirti una cosa da bambino???
Esci di casa! Sorrdi!! Respira forte!!!

Sei vivo!!!…cretino….

martedì 11 novembre 2014

LUCKY JUNIOR - LUDITUR: 0-2

Il Pagellone del Bellugi
Siamo solo alla quarta giornata ma rimane già complicato scrivere qualcosa dopo questa brutta sconfitta, perché non riesco a trovare una spiegazione a questo “tragico” inizio di stagione; soprattutto da chi, come me, aveva delle grandi aspettative da questa stagione. La delusione è veramente tanta e di parole ne abbiamo dette anche troppe ed i fatti in campo continuano a non vedersi. La mia esperienza calcistica mi ha insegnato che solo con il duro lavoro si ottengono i risultati, per cui è arrivato il momento di iniziare a sgobbare come somari. I risultati arriveranno, ne sono sicuro. Tornando alla stretta cronaca della partita di sabato scorso (8 Novembre) contro il Luditur c’è ben poco da dire: siamo stati una squadra senza anima, cuore e grinta. Abbiamo sofferto da morire la prima mezz’ora e siamo andati sotto dopo appena dieci minuti per un calcio di rigore procurato da un ingenuo fallo di mano di De Luca. Non abbiamo avuto la forza di reagire continuando a subire le scorribande, soprattutto sulle linee esterne. Eppure di occasioni nel corso della partita ne abbiamo avute. Arrivate per lo più da giocate individuali o errori difensivi degli avversari che da una costruzione corale. Clamorosa, ad esempio, l’occasione di Tuzzi che alla mezz’ora del secondo tempo spara alto da pochi passi con il portiere già a terra. Dopo poco arriva il raddoppio del Luditur, probabilmente in fuorigioco, con l’attaccante che si è presentato da solo davanti a Viola e lo ha infilato con un bel diagonale. Li è scattato l’assurdo, l’inconcepibile: dopo l’espulsione scandalosa di De Luca (ha chiesto educatamente spiegazioni all’arbitro) hanno perso la testa Viola e Tuzzi, entrambi espulsi per gravi ottemperanze verso il direttore di gara. Una cosa che mi sento di fare è anche chiedere scusa ai tanti ragazzi e compagni che questo sabato ci hanno seguito da fuori, perché non abbiano onorato neanche un minuto di questa partita!!!
Tabellino: VIOLA 4 – BELLUCCI 5 (dal 50’ NUCCILLI 5,5) – DE LUCA 5 – PAZIENZA 6 – ORSOLINI 5,5  – CICCHETTI 5 (dal 35’ TUZZI 4) – GATTO 5,5 (dal 65’ NULLI 6) – TEMPESTA 6 (dal 75’ CROCE S.V.) – ARMENI 5,5 – GALANTE 6 – INGANNAMORTE 5,5 (dal 60’ DI TOMMASO 5,5).
Ammoniti: DE LUCA.
Espulsi: DE LUCA, TUZZI e VIOLA
VIOLA 4 – Se non fosse per la stupida espulsione che rimedia avrebbe anche giocato una buona partita. Forse la maggior parte di noi non può capire, non essendo portiere, quello che si prova a vedersi infilato per l’ennesima volta in 4 partite, ma andare a protestare a quel modo non serviva veramente a nulla. A questo punto, speriamo tutti nella clemenza della corte! LA SOLITUDINE DEI NUMERI UNO
BELLUCCI 5 – Lento ed imballato come uno sparti-traffico dell’autostrada mentre intorno le macchine sfilano a tutta velocità, si trova in gravissima difficoltà, sul binario di destra, preso d’infilata dagli esterni avversari. Non lo aiuta però nessuno e fa una brutta figura. RELITTO
Dal 50’ NUCCILLI 5,5 – Il suo passo cadenzato, come quello di un pendolo, doveva scandire i tempi della squadra verso la rimonta. La mancanza di un frangiflutti al suo fianco però non gli ha permesso di muoversi a suo piacimento, dovendosi occupare spesso della fase difensiva dove, a dire il vero, è sembrato un po’ troppo morbido. Per come è strutturato ha bisogno di mettere minuti delle gambe ma soprattutto di sentire sempre la fiducia della squadra e del Mister per rendere al meglio ma vista la sua esperienza a livelli superiori può e deve dare comunque una mano alla squadra. BRACCOBALDO
DE LUCA 5 – E’ un po’ la cartina tornasole della situazione in cui si trova la squadra. Quando uno come lui commette quell’ingenuo fallo di mano dopo 10 minuti significa che, forse, abbiamo toccato il fondo. In generale qualche errore di troppo e complessivamente è sembrato meno attendo del solito, quasi confusionario. Viene espulso ingiustamente dall’arbitro per aver semplicemente detto senza improperi e da capitano (con l’uscita di Gatto) che l’avversario era in netto fuorigioco. LA CADUTA DEGLI DEI
PAZIENZA 6 – Il ragazzone di Bayside School piazza un'altra buona prestazione. La concentrazione, che era un po il suo tallone di Achille l’anno scorso, sta diventando il suo punto di forza. Aggressivo e determinato come sempre riesce a sbrogliare tante situazione complicate utilizzando anche metodi poco ortodossi. Non perde mai la testa e gioca da guerriero fino all’ultimo secondo. PABLO EL LUCHADOR
ORSOLINI 5,5 – Questa volta meglio in fase di possesso di palla con un paio di progressioni e serpentine niente male ed un tiro dal limite dell’area di rigore che sibila veramente di poco alla sinistra del portiere. In fase difensiva è stato meno preciso rispetto al solito facendosi forse trasportare dalla cattiva vena della squadra. Sul gol del 2-0, anche se viziato dal fuorigioco, poteva forse fare qualcosa in più. Anche questa volta ricopre praticamente tutti i ruoli della difesa: prima terzino a sinistra, poi a destra ed infine centrale. IL RAGAZZO DEL PONY EXPRESS
CICCHETTI 5 – L’impegno e la corsa come sempre non sono mancate ma tatticamente è stato poco lucido lasciando spesso Bellucci in inferiorità numerica. Sembrava in ripresa dopo un paio di recuperi ma Il Mister sa che da grande vuole fare “l’usciere” e decide di sostituirlo poco dopo la mezz’ora. HERBERT BALLERINA
Dal 35’ TUZZI 4 – Ci si aspetta di vedere uno Speedy Gonzalez che semina il terrore nelle retrovie nemiche: prossimamente in un altro film. Parte di buona lena ma si sgonfia troppo presto rimanendo così un corpo estraneo in campo. Come avevo detto nella scorsa pagella la palla buona può sempre arrivare, basta crederci! Ed infatti verso il 75’ ha nei piedi la palla gol più clamorosa della partita: azione convulsa sulla sinistra, palla dentro che ballonzola sul secondo palo, poco fuori dall’arietta di rigore, portiere in controtempo dall’altra parte, conclusione a botta sicura con palla che finisce alle stelle! Peccato! Sull’atteggiamento che ha portato all’espulsione dopo il raddoppio della Luditur preferisco non commentare... CHANTECLAIR LO SMACCHIATORE
GATTO 5,5 – La caviglia non si è ancora perfettamente ripresa ma da capitano risponde comunque presente alla chiamata del mister. Gioca una buona partita riuscendo a destreggiarsi anche bene in mezzo al campo con la sua classe ma le “sabbie mobili” in cui si è infilata la squadra lo portano a predicare nel vuoto. Tatticamente deve ancora trovare il giusto affiatamento con il compagno di reparto e con il nuovo schema in quanto tende a lasciare pericolosi vuoti in mezzo. Nel secondo tempo si riacutizza il dolore alla caviglia ed è costretto ad uscire con il veterinario già pronto a bordocampo provvisto di crocchette e trasportino. SVERMINATO
Dal 35’ NULLI 6 – E’ uno dei pochi a salvarsi da questo amaro inizio di stagione. Entra e come spesso accada da una scossa alla squadra andando via palla al piede e prendendosi parecchi falli. Insieme a Galante è l’unico che riesce a creare superiorità numerica in mezzo al campo con qualche giocata. Magistrale una sua punizione dal limite che chiama il portiere avversario alla grande parata, con la sfera che si stava infilando nell’angolino basso a sinistra. NOS
TEMPESTA 6 – Il cuore e la grinta non gli mancano e riesce ad andare oltre i problemi di condizione. La sua partita la farà sempre perché è nelle sue vene non mollare, perché è la sua vita. Una vita da mediano. Finisce la partita al 75 minuto per crampi. MOTORINO
Dal 75’ CROCE S.V. – Dal debutto al Lab Colorado, sul palcoscenico romano del Douze di Trastevere, a quello stagionale in campo, nel suo “secondo” ruolo, quello di terzino a sinistra (il primo, come sanno tutti, è trequartista!). Troppo poco per giudicarlo visto che entra quasi a ridosso delle tre espulsioni. Con la sua esperienza e soprattutto grande attaccamento alla squadra ed alla Società, poteva dare e ci darà una mano. Sarà per la prossima! SARANNO FAMOSI
ARMENI 5,5 – Non riesce a brillare rimanendo intorbidito nel grigiore della partita, sentendo forse troppo la responsabilità del ruolo che il Mister ha plasmato per lui. Un ruolo quasi nevralgico per i movimenti offensivi della squadra. Riesce a  fare qualche buon duetto con un arrembante Orsolini al quale, con i suoi movimenti, lasciava spazio per le scorribande in avanti, ma nulla di più. SAD BOY
GALANTE 6 – Abbina grandi doti tecniche ad una condizione che migliora di partita in partita. Lotta e combatte dimostrando di avere anche grande carattere. Quando la squadra era ridotta in 8 per le espulsione, si faceva dare palla cercando di tenere il più possibile il possesso palla e rimediare anche qualche fallo. E’ stato una spina del fianco per la difesa che ha dovuto fronteggiarlo, ma lasciato spesso da solo e non essendo ne Bud Spencer ne Terence Hill alla fine veniva fermato. Altra prestazione sopra la media, nonostante i risultati della squadra. VISPA TERESA
INGANNAMORTE 5,5 – Sembra un po’ il primo Ciro Immobile di qualche anno fa, quando non si sapeva se fosse carne o pesce. Forse non avrà trovato il suo Zeman nella Lucky ma comunque si batte e si sbatte facendo il massimo. Riesce anche ad andare in gol, freddando il portiere da due passi con un sinistro che si infila nel sette, ma l’arbitro fischia un fuorigioco inesistente, considerato che il passaggio lo aveva fatto un avversario. Nel lavoro tattico e di movimenti deve ancora migliorare, affidandosi spesso all'istinto. Dopo 60’ lascia posto a Di Tommaso. LA TINA RUBIA
Dal 60’ DI TOMMASO 5,5 – L’attacco acquista di peso a scapito della velocità ma quando bisogna recuperare in un finale di partita è sempre una buona idea. Trasforma la sua voglia di fare bene in irruenza andando a commettere tanti falli. Si vede che ci mette l’anima ma è un momento no per tutti ed anche lui ne viene risucchiato. Riesce a procurarsi un paio di ottime occasioni ma, come dice il risultato, le cose non cambiano. INTRUPPONE
NON ENTRATI: CINQUE, DI MATTEO.
FUORI DAL CAMPO – Che dire, questa volta c’era veramente tanta gente e vederci. Tanti amici e conoscenti che ci hanno sostenuto con le urla del mitico Fabber a far fa grancassa. Speriamo di poter festeggiare insieme una vittoria la prossima volta! GRAZIE A TUTTI!!!

martedì 4 novembre 2014

ZENA – LUCKY JUNIOR: 4-1

Il Pagellone del Bellugi

Un risultato tondo in favore dello Zena che letto da chi non ha visto la partita sembrerebbe una completa disfatta. Per quanto visto in campo, invece, il risultato è stato sicuramente bugiardo. Un primo tempo che ci ha visti protagonisti sin da subito e dove siamo andati in vantaggio grazie ad un bel gol di Galante. Abbiamo avuto più volte l’occasione di raddoppiare ma siamo stati ancora una volta poco cinici sottorete e, stavolta, anche poco fortunati.  Si contano almeno otto occasioni da gol nitide nell’arco della partita: 3 volte Di Tommaso, 2 Galante ed una a testa per Pazienza e Tempesta più l’incrocio dei pali di Armeni. Si iniziano finalmente a vedere, seppur a sprazzi, gli schemi che il Mister ci sta chiedendo da mesi. La storia della partita ci dice, però, che alla fine abbiamo preso 4 gol e sono proprio i numeri che ci devono far riflettere. Non basta fare una buona prestazione perché dobbiamo migliorare l’approccio mentale ai vari momenti della partita, imparando a soffrire tutti insieme dal primo all’ultimo minuto. Dal punto di vista del gioco siamo sicuramente migliorati ma è il momento di non sentire più i complimenti dei mister avversari su come abbiamo giocato... è il momento di portare a casa una vittoria al posto delle pacche sulle spalle! La prossima partita ci vogliono i cosiddetti occhi della tigre dal primo all’ultimo secondo di partita!!! GO AHEAD LUCKY
Tabellino: VIOLA 6 – ORSOLINI 6 – DE LUCA 6 – PAZIENZA 6 – CICCHETTI 5 (dal 50’ NULLI 5,5) – ARMENI 6 – GATTO 6 (dal 65’ CINQUE 5) – TEMPESTA 6,5 (dal 80’ MONDERNA s.v.) – TUZZI 5,5 – GALANTE 6,5 (dal 80’ FORTINI s.v.) – DI TOMMASO 6,5 (dal 60’ INGANNAMORTE 6).
Ammoniti: TEMPESTA.
VIOLA 6 – Il voto è un po’ la media della sua prestazione. Nella prima parte di gara è sembrato incerto culminando col l’errore che ha portato al pareggio dello Zena. Respinge col petto nell’area piccola un tiro non irresistibile da fuori area, nel quale riesce a respingere miracolosamente il primo tiro in porta, ma sulla seconda ribattuta l’attaccante insacca con nessun dei nostri che però è andato a chiudere. Si riscatta completamente nel corso della partita compiendo ottime parate. Nel primo tempo da ricordare una spettacolare parata su un calcio di punizione diretto al sette alla sua destra. Nella seconda parte di gara un paio di ottimi interventi e soprattutto il rigore parato del possibile 5-1. Grazie alle cure amorevoli di Fabione sembra in netto miglioramento. UP AND DOWN
ORSOLINI 6 – Sul gol del vantaggio dello Zena poteva forse fare meglio andando a chiudere sull’attaccante che stacca da solo sul secondo palo, ma per il resto dalla sua parte non si passa praticamente mai. Ingaggia bei duelli uno contro uno con gli avanti dello Zena dal quale non esce sicuramente sconfitto. Mantiene come sempre un calma olimpica in ogni situazione di gioco. Finisce anche stavolta la partita da centrale a seguito dell’infortunio di De Luca. Con il passare delle settimane sta crescendo di condizione e potrà fare solo che meglio. MONOLITE
DE LUCA 6 – Nel primo tempo è stato praticamente perfetto insieme al suo compagno di reparto Pazienza. Nonostante il pesante passivo la difesa nel complesso ha giocato molto bene e Rocca come spesso gli accade è stato tra i più positivi. Nel secondo tempo si infortuna all’inguine, prova a stringere i denti ma dopo poco è costretto ad uscire. Speriamo non sia nulla di grave! GLADIATORE
PAZIENZA 6 – Sarà il nuovo taglio alla Beverly Hills 90210 ma il ragazzone di Venice Beach piazza una buona prestazione, rassicurante soprattutto dal punto di vista della concentrazione. Sempre preciso e puntuale ingaggia bei duelli con le punte avversarie. Nel secondo tempo va anche vicino al gol del pari deviando di poco al lato un cross tagliato di Armeni su schema di calcio di punizione. BRENDONE
CICCHETTI 5 – Ha sulle spalle soprattutto il peso del secondo gol dove si fa saltare, per la seconda volta, con troppa facilità dal talentuoso numero 10 avversario: palla dentro e l’attaccante, colpevolmente lasciato solo sul secondo palo, insacca di testa. Nella seconda parte del primo tempo sembra andare meglio anche se è sembrato, nel complesso, troppo timoroso. PECORELLA SMARRITA
Dal 50’ NULLI 5,5 - Questa volta non riesce ad imprimere il cambio di ritmo alla gara, tenendo per lo più la posizione. Ci aspettavamo tutti le sue solite incursioni che spaccano in due le squadra ma si trova spesso solo in mezzo e cerca di fare quel che può. DISINNESCATO
ARMENI 6 – Anche lui una gara dai due volti. Un gran bel primo tempo, giocato con intelligenza, dove sforna assist e prende l’incrocio dei pali con un tiro stupendo dal limite dell’area di rigore. Dopo delle scaramucce verbali al termine del primo tempo con gli avversari, rientra in campo troppo nervoso perdendo un po’ di vista la posizione in campo. Sforna comunque un grande assist per Pazienza. Finale di gara sulle gambe e troppo nervoso per uno tranquillo e lucido come lui. TARANTOLATO
GATTO 6 – Parte alla grande dominando in lungo ed in largo il centrocampo e segnando ottime geometrie. Stranamente verso la mezz’ora inizia ad incaponirsi in giocate troppo complicate verso le punte quando invece aveva spesso lo scarico facile sulla destra per Orsolini e Tuzzi. Rimedia una brutta storta alla caviglia alla fine del primo tempo, stringe i denti ma poi è costretto comunque ad uscire. SFIGATTO
Dal 65’ CINQUE 5,5 – Non riesce ad entrare in partita rincorrendo gli avversari più che correndo per la squadra. Troppo spesso anticipato e fuori dal gioco. SPENTO
TEMPESTA 6,5 – Sicuramente il migliore in campo della nostra squadra nell’arco dei novanta minuti. Tanto, tantissimo lavoro oscuro in mezzo al campo dove recupera una marea di palloni. Sembra essere la spalla ideale per Gatto che con lui riesce a dedicarsi più ai compiti di regia. Ne beneficia anche la squadra che sembra avere più equilibrio con lui in mezzo. Non molla mai e fino alla fine rimane sul pezzo andando vicino al gol con un tiro dal limite, liberato da un assist di Ingannamorte. DURACELL
Dal 80’ MONDERNA S.V. – Pochi minuti nei quali commette un ingenuo fallo da rigore che Viola para e ci mette una pezza! DISTRATTO
TUZZI 5,5 – E’ sembrato quasi svogliato stavolta, meno in partita rispetto alle ultime uscite. Viene ancora servito poco a dire il vero perché la squadra ha cercando lo sfondamento molto spesso sulla sinistra ma è importante anche correre e muoversi per la squadra. Il pallone buono può arrivare anche all’ultimo secondo! SCONSOLATO
GALANTE 6,5 – E’ arrivato finalmente il gol di Ramiro che ha sfruttato alla grande un assist di testa di un Di Tommaso ispiratissimo. La coppia d’attacco funziona alla meraviglia nel primo tempo e riesce ad infilarsi sempre negli spazi aperti da Lucone. Anche stavolta prende tanti calcioni ma si rialza senza fiatare. Pronti via e nel secondo tempo si invola solo verso la porta, defilato sulla destra, ma invece di servire in mezzo per il compagno spara sul portiere che ha coperto benissimo il primo palo. Nell’ultima mezz’ora è a corto di fiato e sparisce dal vivo del gioco. IL LIBANESE
Dal 80’ FORTINI S.V. – Giusto il tempo di fare due scatti, attaccare briga ed infortunarsi all’inguine. Non mollare Presidè! BISCHERO
DI TOMMASO 6,5 – Un primo tempo mostruoso. Serve l’assist sul gol di Galante, poco dopo poteva anche raddoppiare ma tarda troppo il tiro in porta. Subito dopo in mischia, a seguito di una punizione di Gatto, spara fuori da due passi; Si libera alla grande del marcatore sulla trequarti e tira un missile terra/aria che sibila di pochissimo a lato. Nella seconda frazione cala vistosamente di rendimento e purtroppo deve uscire anche lui per infortunio. LUCA TONI PEPPERONI
Dal 60’ INGANNAMORTE 6 - Buon impatto sulla partita, come sempre molto determinato. Da ricordare uno stupendo assist di tacco che smarca Tempesta al tiro dal limite ed una bell’azione personale nel finale di gara che si conclude con tiro fuori di poco. TAZMANIA
NON ENTRATI: CROCE, DI MATTEO.
FUORI DAL CAMPO 8 – Nella stupenda struttura del comunale di Ciampino in una bella giornata soleggiata ci hanno seguito per sostenerci la sempre presente “truppa Ingannamorte” composta da Federica e Ylenia (mi scuso per non avervi citato nelle precedenti pagelle!!!), ed i nostri Catanzani, Silvestri, il redivivo Buono e Gabriellino D’Alessio. Un grazie speciale anche al nostro guardalinee “ufficiale” Marco Ranelletti!!